L'ex capitano rossonero è stato ufficializzato dalla società lombarda che milita nel girone A di serie C. Da domattina si allenerà al campo 'Bortolotti' con i suoi nuovi compagni
Tre striscioni sono comparsi a Palazzo di Città, allo Zaccheria e nei pressi dell'ex fabbrica del grano di via Manfredonia. Gli ultras non risparmiano nessuno: dalla "società senza dignità" ai "Sannella come Casillo", passando per "Agnelli traditore della patria"
I foggiani Agnelli e Galano hanno aperto l'uovo gigante rossonero in via Zara, alla presenza di tanti piccoli supporter
Detto fatto. Come promesso in un video, Capitan Agnelli, Kragl e i giocatori del Foggia Calcio hanno regalato un sorriso al piccolo Gabriele, il giovanissimo tifoso rossonero, al quale era stata rubata la maglia del Foggia stesa ad asciugare.
Le parole del Capitano dopo la sconfitta di Lecce e i gravi episodi avvenuti in città nei confronti di Pietro Iemmello, Busellato e dei patron Sannella
Leali dà sicurezza a un reparto che tiene botta dopo gli affanni iniziali. Bene Billong, male Chiaretti e Galano. Kragl ci mette sempre lo zampino
Agnelli, errore decisivo, ma non è solo colpa sua. Busellato tiene in piedi il centrocampo e avvia l'azione del vantaggio. Chiaretti croce e delizia. Kragl in difficoltà.
Ranieri sempre più sugli scudi. Il cambio di modulo fa bene a Mazzeo, un po' meno a Kragl. Iemmello generoso, ma non punge.
Il solito entusiasmo avvolgente, misto alla speranza di vivere una stagione ricca di gioie. Così il pubblico foggiano ha accolto la 'delegazione' del Foggia calcio, nell'ambito della quinta edizione di 'Orgogliosi della nostra terra', rassegna di eventi organizzata da Mercati di Città La Prima
Grande serata di capitan Agnelli che festeggia il traguardo delle 200 presenze realizzando il gol del momentaneo 1-1. Mazzeo ancora una volta decisivo, Kragl prezioso. Serataccia per Fedato
Il film fotografico della vittoria che proietta il Foggia a ridosso della zona playoff: decidono Capitan Agnelli (alla 200esima con la maglia rossonera) e il solito Fabio Mazzeo
Attacco volenteroso ma poco incisivo, male anche chi subentra, come Chiricò e Fedato. Agnelli cuore e polmoni
Capitan Agnelli migliore in campo, si salvano Tarolli, e Celli. Generosa la prestazione di Beretta. Giornata da dimenticare per Loiacono
Terza sconfitta stagionale del Foggia, che cade anche con il Cittadella tra i fischi e le contestazioni del pubblico. Ospiti in vantaggio alla mezz'ora del primo tempo con Schenetti; al 36' il pari dei rossoneri con Agnelli, che trasforma un calcio di rigore accordato dall'arbitro Minelli per un fallo di mano in area. Due minuti più tardi, arriva il raddoppio di Litteri. Allo scoccare dell'ora di gioco, nella ripresa, il terzo gol di Kouamè.
Cristian Agnelli potrebbe presto tornare in campo, ma dopo la sconfitta shock di domenica scorsa e il rovente dopo partita societario, nel frattempo prova a delineare il percorso che da qui in avanti il Foggia dovrà intraprendere per restare nella serie cadetta. "La soluzione non ce l'abbiamo, ma l'unica idea è quella di lavorare tanto e credere in quello che si fa, sempre". Questo e tanto altro nella conferenza stampa che si è svolta questo pomeriggio alle 18 nella sala stampa Antonio Fesce dello stadio Pino Zaccheria.
