Il procedimento riguarda l'estorsione ai danni di un imprenditore foggiano costretto a pagare un rateo mensile pari a 3mila euro da giugno a novembre 2013, vicenda per la quale il Tribunale di Foggia, il 4 dicembre 2019, aveva inflitto 8 anni e mesi 6 di carcere, poi ridotti ad anni 6 in appello
Francavilla è stato tratto in arresto per i reati di porto abusivo in luogo pubblico di armi comuni e relativo munizionamento, porto di armi ed oggetti ad offendere, ricettazione e inosservanza degli obblighi imposti dalla Sorveglianza Speciale
Sorvegliato speciale, è stato fermato dai poliziotti in un bar di via Capozzi a Foggia
Nell'ambito dei controlli disposti in città, gli agenti della squadra mobile hanno arrestato Fabio Tizzano, sorpreso con quasi 400 grammi di cocaina e 23mila euro in contanti. Lo stesso era stato già coinvolto nel blitz Decima Azione
Numerosi i nodi da sciogliere per gli investigatori della squadra mobile ed i pubblici ministeri della direzione distrettuale antimafia incaricati delle indagini sul caso che potrebbe segnare la riapertura della guerra di mafia, a Foggia
Sono critiche le condizioni di Mario, il 15enne e figlio di Antonello Francavilla, gravemente ferito alla testa e al torace nell'agguato avvenuto ieri mattina 2 marzo a Nettuno. Padre e figlio sono stati operati. Indagini della polizia e dda.
Chi è Antonello Francavilla, l'elemento al vertice della batteria della Società Foggiana 'Sinesi Francavilla', vittima dell'agguato avvenuto questa mattina nella sua dimora di Nettuno, in cui è rimasto gravemente ferito il figlio 15enne
L'agguato nella tarda mattinata di oggi, a Nettuno, dove il 44enne foggiano è sottoposto agli arresti domiciliari. Il figlio sottoposto a un primo intervento neurochirurgico di urgenza. Al Riuniti di Anzio si trova Antonello Francavilla. Sull'accaduto indaga la polizia
Condannati Antonello Francavilla, i coniugi Dina Francavilla e Mario Lanza, l'imprenditore Marco Matteo Piserchia. Assolti Vito Bruno Lanza eil figlio Leonardo
Sequestrati beni ad Antonello Francavilla del valore di circa 800mila euro, tra cui una sala gioco di via Crispi, un appartamento di via Arpi e una profumeria di via Lucera
L'ultima notte con la famiglia, prima di lasciare nuovamente la città. Tutto era pronto per la fuga: denaro contante, documenti falsi e l'auto già pronta sul viale. Il blitz alle 6.15
I reati contestati sono quelli di acquisto, importazione, trasporto e detenzione di sostanze stupefacenti. Reati aggravati dal metodo mafioso
