A consegnarglielo il sindaco di Monte Sant’Angelo Antonio Di Iasio. Fabbrocini: “Non solo il mafioso, ma anche i cittadini tutti si devono convertire a quella che è la strada della legalità”
In risposta al sindaco Gianfranco Savino, intervenne alcuni giorni fa anche il colonnello Antonio Basilicata: "Bastano i carabinieri", disse dopo l'arresto di tre baby rapinatori a Torremaggiore
Meno di 24 ore. Tanto è bastato agli agenti della squadra mobile di Foggia per individuare ed arrestare gli autori della rapina a mano armata avvenuta ieri mattina, in via Manzoni. Una rapina tanto pericolosa quanto violenta, messa a segno da un commando di tre persone – tutte giovanissime ed incensurate - armate di mazze ferrate e fucile a pompa. Armi con le quali non hanno esitato ad aggredire e ferite le due vittime, titolare e suocero della vicina rivendita tabacchi di piazza Aldo Moro. Per il fatto, gli uomini di Alfredo Fabbrocini hanno arrestato tre persone. Si tratta di Raffaele Breglia di 35 anni, di Luigi Scarpiello e Roberto Di Nunzio, rispettivamente di 22 e 19 anni
Recuperata già nella serata di ieri tutta la refurtiva: vari colli di tabacchi lavorati esteri del valore di 50mila euro, stivati in un casolare di campagna in via Napoli
Un set completo, pronto a trasformare una qualsiasi Fiat Bravo nera in una macchina del 112 tra le più utilizzate dal Nucleo Radiomobile. Due persone sono state denunciate, ma sul fatto sono in corso ulteriori indagini
L'arresto dei tre rientra nel prosieguo dell'operazione "Cuprum" che si è conclusa con il blitz di stamattina eseguito per contrastare il furto e il riciclaggio di rame in Capitanata
Violenza privata, lesioni gravissime e tentata sottrazione di minori sono alcuni dei reati contestati a tre componenti di una famiglia foggiana, tutti coalizzati contro la moglie del figlio minore