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Giovedì, 18 Aprile 2024

  In questi giorni, i cittadini foggiani si sono accorti che a Foggia viene applicata la Tarsu differenziata. Sì, perchè nell'attuale situazione la raccolta indifferenziata viene raccolta prioritaria mente in alcune zone della città a scapito di altre zone. Il piano viene organizzato da una task force sita al Palazzo di Città. I componenti, forse, tutti provenienti dalla Bocconi di Milano, oramai è l'unica Università Italiana che sforna i super cervelli, così dicono, decidono quali sono i punti sensibili della città e dove risiedono i cittadini che contribuiscono maggiormente alla Tarsu.

   Si ricorda che in una città non vi sono punti più sensibili degli  altri perchè la salute  di ogni cittadino è uguale in qualsiasi latitudine e fino a quando la Tarsu non sarà differenziata la raccolta va fatta programmando tutte le zone della città a cerchi concentrici, partendo sì dal centro ma arrivando in periferia per poi ripartire dal centro, sino a che la situazione non si normalizzi.

   I cittadini esasperati chiedono al Sindaco di una città disastrata di fare l'unica cosa che ogni Amministratore Pubblico avrebbe fatto, sapendo di aver fallito il mandato che aveva promesso in campagna elettorale, di abbandonare la poltrona, ma questa volta seriamente non come l'estate scorsa. Non tutti i cittadini foggiani sono a conoscenza ciò che spetta loro il prossimo anno ovvero che per il risanamento delle casse comunali tutte le tasse comunali ed i servizi sociali saranno portati al loro massimo possibile e questo grazie a chi in questi mesi ha disamministrato la città.

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