Troia, una stella cadente al Rosone d'Argento 2013
Ospite della magica serata il senatore Lucio Tarquinio. Sei i premi assegnati. Durante la manifestazione di è parlato anche della ridefinizione territoriale e geografica delle diocesi di Capitanata
Una serata magica nella notte delle stelle ha allietato i dolci ricordi di oltre un migliaio di persone, convenute a Troia per l'attesissima manifestazione del "Rosone d'Argento 2013". Un premio tutto speciale, che di anno in anno vuole premiare i concittadini che hanno dato lustro alla città di Troia attraverso il loro percorso lavorativo, politico, artistico o culturale.
Sei premi, tanti ospiti, un'organizzazione eccellente nella suggestiva cornice di piazza Episcopio, all'ombra del massimo monumento della Civitas Troiana, ieri 10 agosto. Non sono mancate sorprese: dai medley musicati dal Nuovo Concerto Bandistico "Città di Troia" alle performance sonore di Enzo De Santis e Antonio Gliatta che, per l'occasione hanno cantato classici d'amore americani ed italiani e una canzone inedita scritta dal caro Mario Beccia dal titolo "Amore invano".
Di pura attualità il prologo dell'avv. Mario Tredanari, presidente del Comitato organizzatore dell'evento, e l'intervento del sindaco di Troia, dott. Edoardo Beccia: assieme alle cronache di questi giorni, anche loro hanno affrontato il discorso promosso dal "Comitato pro Diocesi di Troia" sulla ridefinizione territoriale e geografica delle diocesi di Capitanata.
Tra una performance e l'altra, tra gli sguardi intenti a catturare almeno una stella cadente, sono cominciate le premiazioni col gruppo musicale "The Tigers", una band locale che col suo disco ha fatto furore in tutta Italia: ai suoi componenti è andato il Rosone d'Argento per l'impegno artistico-musicale.
Altri due premi per l'impegno politico-amministrativo: al plurilaureato dott. Leonardo Altobelli, dalla carriera scolastica da record (dodici lauree) nonché sindaco di Troia, e all'avv. Urbano Aquilino, anch'egli già sindaco di Troia. A premiarli l'attuale sindaco Beccia e il senatore Lucio Tarquinio, il quale è ritornato a parlare di beni culturali dell'ex Diocesi, chiosando: "Troia è la culla della cultura della Capitanata ed oggi bisogna garantire l'integrità del patrimonio che le appartiene".
Nuovo e lungo plauso da parte del pubblico, mentre già il prof. Giovanni Rubino si preparava a salire sul palco per ricevere il suo meritatissimo "Rosone d'Argento" per l'impegno profuso nelle minuziose ricerche storiche locali.
Ancora la performance di Enzo De Santis, mentre i due noti presentatori della Geppo Piantanida e Angela Pillo, facevano guadagnare il palco agli ultimi due premiati dell'edizione 2013: il sig. Tonino Spadavecchia, il "nonno di Troia", rinomatissimo in tutta la Capitanata per il suo buon gelato e la giovane dott.ssa Maria Prencipe, per l'impegno in campo scientifico sulla cura dei cancri, nonché docente universitaria presso il Trinity College di Dublino.
Il grazie più sentito alla Redazione "Aria di Troia e del Preappennino", organizzatrice, con il Circolo Privato "Antonio Salandra" e il Comune di Troia, dell'evento. Anche quest'anno tante le emozioni rinnovatesi, tanto coinvolgimento della platea e tanto stupore nel vedere, a chiusura della manifestazione e mentre Elisa Liguori decantava alcuni versi dell'autore troiano Giovanni Guadagno, finalmente una stella cadere nella notte di san Lorenzo!
