Spaghetti ai ricci di mare. I profumi del mare in una ricetta del Gargano
Piatto consigliato particolarmente nelle calde giornate estive. Fondamentali, le gonadi dei ricci, che si raccolgono a parte e si aggiungono agli spaghetti dopo la cottura
L’estate si fa sempre più calda, e il desiderio di gustare a tavola un piatto fresco, dall’intenso profumo di mare è sempre più forte. Ecco perché, vi proponiamo una ricetta gustosa, semplice e molto diffusa nei centri garganici.
Per prepararla abbiamo bisogno di almeno 5 dozzine di ricci di mare, spaghetti, aglio, olio extravergine d’oliva e prezzemolo.
Bisogna aprire i ricci (occhio a non pungervi), raccogliere le gonadi (la parte interna, ovvero le uova) e riporla in una piccola scodella. Cuciniamo gli spaghetti, e li scoliamo quando sono cotti al dente e contestualmente in una padella versiamo cinque sei cucchiai di olio extravergine di oliva, e l’aglio. Quando l’aglio avrà assunto la classica doratura, lo togliamo e versiamo nel tegame gli spaghetti. Mescoliamo, aggiungiamo le uova dei ricci, continuiamo a mescolare bene in maniera tale che i sapori si amalgamino sapientemente, e impiattiamo. Una spruzzata di prezzemolo e buon appetito.
