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Giovedì, 18 Aprile 2024

Giorgio Menga, il foggiano delle 'giovani menti' che sogna una "città connessa"

Ieri a Parco Città seconda edizione del contest dedicato alla memoria di Antonio Mongelli e rivolto agli under 35. Tra le novità di quest'anno, lo sguardo rivolto alla tecnologia

Parcocittà punta sui giovani per crescere sempre di più. E per dare il giusto riconoscimento alle idee e le menti migliori, ieri, presso i locali del Centro Polivalente di Parco San Felice, ha proclamato il vincitore del 2° concorso di idee “Giovanimenti”: si tratta del progetto di Giorgio Menga e Francesco Strippoli. "Coglie in modo efficace uno degli obiettivi di Parco Città, allargando la sua rete di relazioni e condivisione con la città" le motivazioni lette dall'ing. Gianni Mongelli, sponsor del premio, che si declina in una vera e propria borsa di studio (1500 euro il 1^ classificato, 1000 euro il secondo).

11 i progetti che hanno partecipato alla seconda edizione. La commissione è stata presieduta da Andrea Mori, esperto di progettazione sociale, e composta anche da Gianni Mongelli (Ente sponsor), Annamaria de Meo (Componente Parcocittà), Vittorio Palumbo (Designer), Luigia Bottalico (Esperta in Comunicazione sociale). Presente in rappresentanza del Comune di Foggia l'assessore Sergio Cangelli.

Il concorso di idee rivolto agli under 35 del territorio di Foggia e provincia han inteso raccogliere proposte progettuali utili allo sviluppo delle attività del Centro polivalente Parcocittà. Le idee che hanno preso parte al contest si sono dimostrate essere congrue e coerenti con le finalità e gli obiettivi del progetto Parcocittà e si sono articolate articolare su una delle quattro aree tematiche indicate dal bando: promozione dei valori dell’inclusione sociale, dello scambio interculturale, della partecipazione sociale e dei diritti di cittadinanza e rispetto dei beni comuni, con particolare riferimento alla fascia 14-35 anni; promozione delle arti (musica, letteratura, poesia, teatro, danza, cinema, pittura) e  delle culture materiali del territorio; promozione di sani stili di vita (ambiente, salute, sport, alimentazione); promozione di forme occupazionali e imprenditoriali giovanili.

Sulle borse di studio c’è l’impronta forte dell’impresa edile “Eredi Antonio Mongelli”. E proprio in memoria dell’imprenditore foggiano, per il secondo anno consecutivo, è stata dedicata l’iniziativa.

Tra le novità della seconda edizione del concorso c’è anche uno sguardo particolare rivolto alla tecnologia. 

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