La Capitanta porta fortuna: il film 'Padre Pio' girato a Monte Sant'Angelo approda al Festival del Cinema di Venezia
Girato in quattro settimane, dal 24 novembre al 17 dicembre 2021, 'Padre Pio' narra i fatti avvenuti nel 1920 a San Giovanni Rotondo
La provincia di Foggia, Apulia Film Commission e Regione Puglia protagonisti al Festival di Venezia. Anche il film 'Padre Pio' di Abel Ferrara, dopo 'Ti mangio il cuore' di Pippo Mezzapesa (girato in provincia di Foggia e in concorso nella sezione Orizzonti), sarà presente alla 79^ edizione del Festival di Venezia, in concorso alle Giornate degli Autori.
Girato prevalentemente a Monte Sant’Angelo (alcune riprese sono state realizzate anche a San Marco La Catola), il film è interpretato dalla star della saga 'Transformer' Shia LaBeouf, oltre al cast italiano composto da Ignazio Oliva (The Young Pope), Brando Pacitto (Baby e Braccialetti Rossi), Marco Leonardi, Luca Lionello, Martina Gatti (Skam), Carla De Girolamo (Braccialetti Rossi), Alessandro Cremona (007 Spectre), Michelangelo Dalisi (Freaks Out) e Roberta Mattei (Anna di Ammaniti, Zero di Netflix).
Girato in quattro settimane, dal 24 novembre al 17 dicembre 2021, 'Padre Pio' narra i fatti avvenuti nel 1920 a San Giovanni Rotondo. Si tratta della prima vittoria socialista contadina repressa nel sangue, concomitante con l’arrivo in città del giovane frate in piena crisi mistica che manifesta i primi miracoli e riceve proprio allora le prime stimate.
Prodotto dalla tedesca Maze Pictures, l’italiana Interlinea Film e l’inglese Rimsky Productions, con il service della pugliese Oz Film, il film è stato realizzato col sostegno logistico dell’Apulia Film Commission. Per la realizzazione del film sono state impegnate 33 unità lavorative pugliesi.