Torna a casa dopo un anno e mezzo. Nazario Nesta ha ridisegnato l'Italia a piedi: "Non voglio perdere la mia libertà"
Partito il 19 maggio di un anno e mezzo fa, Nazario Nesta è rientrato questo pomeriggio a San Nicandro Garganico - nel giorno del suo 29esimo compleanno - accolto da centinaia di cittadini, tenuti a bada un po' a fatica dagli organizzatori per via delle norme anti-covid che vietano gli assembramenti
Con uno zaino di circa 20 kg sulle spalle ha percorso a piedi e in solitaria il perimetro dell'Italia, ridisegnandola in tutta la sua bellezza.
Partito il 19 maggio di un anno e mezzo fa, Nazario Nesta è rientrato questo pomeriggio a San Nicandro Garganico - nel giorno del suo 29esimo compleanno - accolto da centinaia di cittadini, tenuti a bada un po' a fatica dagli organizzatori per via delle norme anti-covid che vietano gli assembramenti.
Al suo arrivo - rigorosamente con la mascherina - ha tagliato il traguardo preparato per l'occasione e ricevuto l'abbraccio dei suoi cari. "Con questo zaino mi sono sentito come una piccola lumaca che pian piano raggiunge il punto d'arrivo. Durante la quarantena non è stato semplice, sapere però che c'era tanta gente che guardava i miei video, non mi ha fatto mai sentire solo"
Con la sua impresa Nazario Nesta ha portato in giro per l'Italia San Nicandro Garganico, il Gargano e la Puglia, di cui va fiero: "Ovunque sono andato le persone che mi hanno accolto e dato una mano mi hanno detto che si vede che ero pugliese".
Il giovane camminatore ha altri progetti: "Desidero continuare quello che faccio, adesso che mi sono conquistato la mia libertà con le mie forze, non voglio perderla".