Venerdì 1 luglio, alle 19, presso la sede della Nunziatura apostolica, a Roma, Papa Francesco riceverà Pasqualino Festa "Muré". L'incontro, voluto dal Pontefice per celebrare il terzo anno del suo Pontificato, rappresenta un riconoscimento importante per il pittore di Capitanata e, in particolare, per la sua produzione sacra presente in molte chiese della Capitanata, in Italia e all'estero. Molte delle opere sacre di Muré sono infatti custodite presso i Musei Vaticani, la Nunziatura Apostolica e a San Marino. "È una gioia immensa e un grande onore poter incontrare il Santo Padre. Da cattolico e da artista sono davvero orgoglioso di poterlo incontrare e rappresentare la Capitanata in un contesto così importante", afferma Muré.

Il percorso che ha portato Murè in Vaticano è iniziato col Trittico altare: "Madonna del Carmelo" per la chiesa Stella Maris di Lesina Marina, realizzato su input del parroco don Matteo Trinetta e consacrato dal vescovo di San Severo, Monsignor Lucio Renna. È stato Don Matteo a metterci in contatto col Nunzio Appstolico che avrebbe dovuto partecipare all'evento. È stato il suo incoraggiamento, insieme a Paolo Iacovelli e Pippo Stasi dello "Sporting Club" a spingermi a portare a termine un lavoro così impegnativo. Poiché il Nunzio Apostolico non poté partecipare all'appuntamento, decidemmo di donare gratuitamente una serie di opere religiose che oggi si trovano in Vaticano e presso le Nunziature Apostoliche di Roma: "Padre Pio", "Giovanni Paolo II" (Nunziatura Apostolica Italiana a Roma), "Papa Ratzinger" (Nunziatura Apostolica San Marino) e "Papa Francesco" (Vaticano).

Ringrazio, perciò, di cuore Don Matteo e gli amici dello Sporting club per l'affetto e il supporto. E un ringraziamento speciale al Nunzio Apostolico, Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Adriano Bernardini senza il quale tutto questo non sarebbe stato possibile", conclude il pittore di Capitanata.