Jim Picco, l'artista canadese innamorato di Panni espone a Foggia
La mostra dell'artista canadese Jim Picco approda al Palazzetto “Pazienza” di Foggia. La personale sarà inaugurata sabato 14 novembre, alle 18.30, nella Sala Grigia del Palazzetto dell'arte, le opere saranno esposte fino a sabato 28. Giorno 21 è stato programmato un evento collaterale, curato da Antonio Scotellaro e patrocinato dal Comune di Foggia, attraverso l’Assessorato alla Cultura e il Sistema Museale Civico, e dalla casa editrice “Andrea Pacilli editore”. I testi critici sono affidati oltre che al curatore, al critico americano Nicholas Roukes ed a Gaetano Cristino, con uno scritto inedito dell'artista Jim Picco: una riflessione pragmatica dell'artista sul proprio fare. La fotografia e i reportage sono a cura di Mimmo Attademo e Giusi Di Stefano.
La mostra percorre tutto l'iter creativo dell'artista canadese, dalla pittura ad olio, al collage, alle forme in 3D delle sculture e agli allegorici assemblaggi, sviluppato nel corso della sua esperienza artistica nella sua città, Calgary, passando per Barcellona e concentratosi a Panni, sui Monti Dauni. Il nucleo principale delle opere comprende infatti il periodo dal 2010/15 tutte realizzate nello studio di Panni eletto dall’artista a suo ritiro italiano.
L’esposizione dedicata a Jim Picco presenta dunque un’ampia scelta di pezzi, quasi 100, tra opere varie. Troviamo dipinti ad olio con Agitated Artist, Generali, Pistoleri, Facce Inventate; i collage (funzionali alla rappresentazione simbolica di figure umane), gli assemblaggi e le minuziose platee di sculture che popolano il mondo fantastico dell'artista. Una programmazione serrata, insomma, per permettere al pubblico di interagire con i risultati di questa nuova “Apocalittica Vitalità” esposta per la prima volta compiutamente, qui in terra di Capitanata.