Gastronomia, cultura e trazioni: tre giorni di incontri a San Marco La Catola
Alla scoperta del “Caramontello”, vitigno autoctono di San Marco la Catola e Volturara Appula, e del maiale dei Monti Dauni. Sarà un fine settimana nel segno della cultura popolare quello in programma dal 21 al 23 febbraio, promosso dal Centro studi tradizioni popolari “Terra di Capitanata” di San Severo e dalla Locanda “Bosco di San Cristoforo” di San Marco la Catola.
Una serie di iniziative che coinvolgeranno anche il Comune del piccolo centro subappenninico, la locale Pro loco e la Confesercenti Foggia. Immersi nel suggestivo scenario naturale dei Monti Dauni, la “tre giorni” sarà un susseguirsi di conoscenze enogastronomiche e non solo. Bellezze naturali e architettoniche, un viaggio tra le prelibatezze culinarie e la cultura di questo meraviglioso angolo della provincia di Foggia. La scoperta e la valorizzazione delle tradizioni: la mission del Centro studi “Terra di Capitanata” fin dalla sua nascita.
Il clou degli appuntamenti domenica 23 febbraio (ore 9.30, Locanda Bosco San Cristoforo). In programma un incontro sulla tradizione del maiale nei Monti Dauni. Interverranno Paolo De Martinis, sindaco di San Marco la Catola, Paolo Breber (“Razze e sistemi di allevamento del maiale”), Michele Sabatino (“La trasformazione del maiale”) e Franco Granata, direttore Confesercenti Foggia (“I distretti diffusi del commercio”). Nel corso della giornata sarà presentata l’Associazione “Caramontello” e verranno premiati i vini amatoriali in collina. Concorso alla prima edizione, ma che già promette “bollicine”. Tutte da gustare. «Pur dovendo fare i conti con le ristrettezze economiche sempre più ricorrenti degli enti – conclude il sindaco De Martinis – abbiamo deciso di condividere questo percorso di promozione. Saremo anche una piccola realtà ma nei nostri progetti c’è un’attenzione particolare alla promozione del territorio e alla valorizzazione delle nostre risorse gastronomico-ambientali».