I fuochi di Sant'Antonio "accendono" i Monti Dauni: gli eventi a Roseto e Alberona
Il fascino del fuoco, il mistero di antichi riti e il valore della tradizione. Tutti elementi che caratterizzeranno, sui Monti Dauni, la giornata di sabato prossimo, 17 gennaio, quando si festeggeranno i Fuochi di Sant’Antonio. Eventi in programma sia a Roseto Valfortore che ad Alberona.
A Roseto, la “danza” dei fuochi sarà animata dai gruppi di Carovana Folkart di Foggia, Accadia, Andria e Barletta, insieme agli amici ballerini di Ethnos, Rione Popolare, Dalla radice al fiore. La sera danze no-stop intorno al fuoco con tarantelle (Gargano, Montemarano, Cilento, Calabria), pizziche (Basso e Alto Salento), Tammurriate (agro nocerino sarnese e giuglianese), quadriglie e altro ancora. L’accensione è prevista per le 20, dopo il passaggio della giuria che giudicherà e premierà i fuochi più caratteristici e tradizionali. Le strade di Roseto saranno illuminate e riscaldate dalle fiamme dei falò allestiti in onore di Sant’Antonio Abate.
Ad Alberona, invece, la tradizione farà avvampare la notte del “paese delle fontane”: la preparazione dei falò artistici comincerà dal mattino, alle 9:00: in ogni vicolo, slargo e piazza del paese si potrà assistere agli ultimi e febbrili ritocchi. Alle 18, la commissione comincerà il giro per valutare i migliori falò artistici preparati in tutto il paese. Una volta che i giudici saranno passati, le composizioni fatte con la legna cominceranno a prendere fuoco.
Alle 19, i falò più belli saranno premiati in Piazza Civetta dall’Amministrazione Comunale. Alle ore 19:15, l’Auditorium Comunale ospiterà la conversazione con Monsignor Luigi Tommasone su “Le tradizioni popolari tra fede, storia e folclore”. Al termine dell’incontro, il Club Unesco Alberona e il Rotary Club di Lucera premieranno gli autori dei falò artistici più belli. Lo spettacolo dei Fuochi di Sant’Antonio, poi, sarà completato da altri due “ingredienti”: la degustazione di prodotti e piatti tipici e la partecipazione popolare che rende unica, piena di significati e di suggestioni, questa festa della tradizione che ha origini nella notte dei tempi.