'Mo vene Natale', incontro-spettacolo sulle tradizioni del periodo più magico dell'anno
Incontro-spettacolo dedicato al Natale della tradizione, mercoledì 7 dicembre 2022, alle ore 17.30, nell’auditorium della biblioteca 'la Magna Capitana' di Foggia, a cura di Michele Dell’Anno e Giustina Ruggiero, giornalisti e animatori foggiani in campo folkloristico.
'Mo vene Natale. La Santa Ora: racconti, leggende, Santi, musiche, canti, cibi e tradizioni del Natale della nostra terra e del mondo' è il titolo di questo appuntamento speciale in pieno clima natalizio. Un canto narrativo sulla Natività accoglierà il pubblico, che verrà accompagnato nel corso della serata in una passeggiata artistico-letteraria tra simboli religiosi e tradizioni pagane, in Capitanata e non solo, della festa più attesa dell’anno
Sembrerà di ripercorrere le strade di Foggia antica alla riscoperta dei cibi tipici e dei riti collettivi, a cominciare dai falò dell’Immacolata e di Santa Lucia. Non mancherà l’approfondimento sulla novena affidata a zampogne e ciaramelle, per raccontare in musica vecchie storie della transumanza e dei pastori.
Spazio anche alle specialità enogastronomiche del territorio, per rivivere l’atmosfera che si respirava nei mercati di un tempo, animati dai richiami dei venditori ambulanti, soprattutto di anguille e capitoni. Nel corso della serata, inoltre, saranno ricordati proverbi, filastrocche e versi dei poeti dialettali, intrisi di nostalgia e comicità, a cui si aggiungeranno aneddoti raccolti direttamente dalla viva voce degli anziani.
Verrà ricordato anche Sant’Alfonso, che al nostro territorio è legato per i suoi frequenti soggiorni a Deliceto, per l’amicizia con Madre Celeste Crostarosa e anche per le apparizioni della Madonna dei Sette Veli. Una rivisitazione della Natività in terra di Capitanata, infine, concluderà l’incontro.
Michele Dell’Anno e Giustina Ruggiero, fini cantori che hanno sempre valorizzato la musica popolare locale, metteranno in scena una singolarissima Notte di Natale, con il Redentore che viene al mondo in una povera grotta della Foggia anteguerra. Immagineranno la gente di Apricena che si reca nella chiesa de Sante Rocche, con il compianto Matteo Salvatore che suona e canta La Santa Ora.
Il Bambinello sarà cullato da una ninna nanna garganica e da nenia foggiana, mentre Maria laverà i panni accompagnata da un canto di San Marco in Lamis. Un modo originale per legare le festività natalizie alle tradizioni popolari di Capitanata. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.