Ospiti di prestigio e un premio Nobel: a Foggia, il primo Festival della Ricerca e dell'Innovazione
L'Università di Foggia, nell’ambito dei propri programmi accademici di promozione e divulgazione della ricerca e delle attività della cd. Terza Missione, ha curato l'organizzazione di una manifestazione di carattere scientifico e culturale unica nel suo genere: mai organizzata prima d'ora, né a Foggia né (perlomeno nelle dimensioni in cui vi verrà presentata) nel resto della regione Puglia. Questa manifestazione è sintetizzata sotto il titolo di Festival della Ricerca e dell'Innovazione 2016 dell'Università di Foggia e consiste nell'allestimento di una tre giorni di manifestazioni varie di carattere didattico, scientifico, culturale, divulgativo ma anche sportive, ludiche e culturali che si terrà nei giorni 19, 20 e 21 maggio 2016 (PROGRAMMA COMPLETO). Culmine di questa tre giorni è l'ultimo appuntamento del FRI UniFg, in programma sabato 21 maggio con il prestigioso intervento del prof. Michael Spence Premio Nobel per l'Economia nel 2001 considerato uno dei massimi esperti al mondo dell'economia sostenibile del Terzo Millennio.
Il coordinamento del FRI UniFg è del prof. Cristoforo Pomara, delegato alla Ricerca scientifica dell'Università di Foggia. Di quasi tutta l'organizzazione si sta occupando l'Area Ricerca e Relazioni Internazionali coadiuvata dall'Area Comunicazione e Affari Istituzionali dell'Università di Foggia.
Gli ospiti più importanti
Nell'ambito del Festival della Ricerca e dell'Innovazione dell'Università di Foggia, giovedì 19 maggio abbiamo previsto un convegno dedicato alla sensibilizzazione, mediante approfondimento dei temi del contrasto alla criminalità mafiosa, sul tema della legalità dal titolo "Cinque mafie ed una Nazione: le loro idee camminano sulle nostre gambe. Parlarne per conoscere, conoscere per eradicarle". Abbiamo fortemente voluto promuovere questa giornata di dibattito culturale perché intimamente convinti del magistrale insegnamento impartito dai Magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e da tanti altri Magistrati ed esponenti della Società civile: ovvero che la mafia si sconfigge da un lato con il contrasto dello Stato, dall'altro con la promozione di una Cultura dell'Antimafia. Ospiti dell'incontro saranno la dott.ssa Teresa Principato Procuratore Aggiunto di Palermo, il dott Giuseppe Gatti della DDA Bari, il dott. Francesco De Falco della DDA Napoli ed il dott. Leonardo Leone de Castris Procuratore della Repubblica di Foggia. A titolo differente, invece, interverranno – durante la serata di premiazione di tutte le attività in programma, quella di venerdì 20 maggio al Teatro Comunale Umberto Giordano – il più famoso armonicista d'Italia Giuseppe Milici e il grande attore, regista e sceneggiatore di origini Foggiane Michele Placido.
Lo spirito di partecipazione degli ospiti
Tutti gli ospiti del Festival della Ricerca e dell'Innovazione dell'Università di Foggia, proprio per aderire in pieno allo spirito e all'anima di una manifestazione così singolare, hanno offerto la loro disponibilità a titolo rigorosamente gratuito.
Il pieno coinvolgimento degli Studenti
Trattandosi di una mobilitazione dal basso, che coinvolge tutti gli Studenti dell'Università di Foggia, il Comitato organizzatore e il Gruppo di lavoro che ha allestito il Festival della Ricerca e dell'Innovazione ha chiamato a raccolta tutti gli Studenti UniFg: provenienti da tutti i Dipartimenti e appartenenti a tutti le sigle studentesche, tuttavia riuniti e coordinati dal Consiglio degli Studenti dell'Università di Foggia. Al punto che il logo coniato dagli stessi Studenti UniFg, dopo un contest realizzato tra di loro, è stato realizzato dalla studentessaStefania Delli Carri.
Il messaggio alla città
Il messaggio che l'Università di Foggia intende lanciare alla città, ma soprattutto alla società civile, è quello di una sorta di rinascita culturale partendo dal basso, dalla mobilitazione delle coscienze intorno a temi di straordinaria importanza come quelli che abbiamo evidenziato. Il FRI UniFg verrà ufficialmente presentato nelle prossime settimane, ciò nonostante l'Università di Foggia ha già annunciato che l'intero ricavato - proveniente dalle attività sociali e ludiche che saranno organizzate a corollario di questa tre giorni sui grandi temi del nostro futuro - verrà interamente devoluto in beneficenza alle scuole medie ed elementari pubbliche della città di Foggia (istituti periferici o strutturalmente più lacunosi): un modo concreto per scongiurare la dispersione scolastica e per combattere (attraverso l'incoraggiamento allo studio) tutte le forme di illegalità indirettamente causate dall'abbandono prematuro dei banchi di scuola.