Al “Mattinata Festival” arrivano gli Uaragniaun
Dalla Murgia con furore... dopo il jazz, domenica 26 luglio al Mattinata Festival arrivano i pugliesi Uaragniaun il loro progetto Malacarn, che racconta le storie ancestrali del popolo delle pietre, le miserie e le nobiltà della civiltà contadina pugliese, grazie alla ricerca e alla voce potente di Maria Moramarco.
Il concerto, ad ingresso libero grazie al patrocinio e al contributo del Comune di Mattinata, avrà luogo a partire dalle ore 21.30 in via Giuseppe Guerra e fa parte degli eventi del Mattinata Festival 2015, targati MAD. Il gruppo folk Uaragniaun, band di ispirazione etnica e popolare, con un progetto di ricerca e rivisitazione della musica del popolo delle pietre, con corde, fiati e tammorre, vede Maria Moramarco alla voce e chitarra, Luigi Bolognese alle prese con chitarra e mandoloncello, Silvio Telot a percussioni, flauti, voce e poi Nanni Teot con tromba e flicorno e Michele Bolognese con mandola, mandolino e tammorre.
Malacarn è il titolo del concerto e prende il nome dal loro ultimo cd del 2012. “Un disco come il nostro non ha certo la pretesa di riscrivere la storia dell’Italia meridionale e neppure la velleità di emettere giudizi o sentenze - spiegano - ma “Malacarn” nasce invece dalla voglia di raccontare microstorie in musica, attraverso altri canti inediti dell’Alta Murgia e canzoni d’autore ormai dimenticate. Storie piccole, marginali, disperate e soffocate dal peso della “storia collettiva”, ma intense e sanguigne...” Prossimo appuntamento sabato 1° agosto con il Festival Pane Vino e Note che prevede il concerto di Alain Caron, i fornai in piazza e, da mezzanotte, l'originale appuntamento con la silent disco.