Rory Hoffman trio in concerto al Palazzo d'Auria Secondo di Lucera
Gli appuntamenti di Palazzo D'Auria Secondo continuano con nomi importanti, sempre all'insegna dell'ottima musica. Giovedì 12 giugno farà tappa a Lucera (unica data in provincia di Foggia) il primo tour italiano (11 giugno Roma, 13 giugno Bari, 14 giugno Avellino) del chitarrista e polistrumentista americano Rory Hoffman, considerato uno dei più grandi musicisti ed esecutori che siano stati partoriti dalla scena musicale di Nashville. Ad accompagnare un artista di tale spessore, non si poteva pensare a migliore compagine di quella formata da Gianni Insalata (batteria) e Mario Rosini (voce e keyboards).
Forse per cancellare l'handicap che lo costringe al buio sin dalla nascita, Hoffman ha sviluppato sin dalla più tenera età uno straordinario orecchio musicale, che presto lo ha contraddistinto come un puro talento. Inizia a suonare da autodidatta la chitarra e il pianoforte all'età di tre anni, a cinque anni é già il batterista della band di famiglia, specializzata in musiche ecclesiastiche.
Ma presto é l'amore per la chitarra a prendere il sopravvento. Penalizzato dalla cecità, Hoffman non utilizza il consueto modo di imbracciare ed accordare lo strumento, ma, in modo similare all'uso di una lap steel guitar, durante i suoi concerti lo tiene in grembo, caratteristica che lo fa associare allo sfortunato Jeff Healey, sviluppando così un'incredibile diteggiatura che gli consente di attraversare indenne un fuoco incrociato di tapping, assoli ed arpeggiati.
La sua tecnica particolarissima, che evoca Django Reinhardt e Charlie Christian, lo porta a sviluppare anche un personalissimo stile musicale che mescola perfettamente il country, suo primo amore, al jazz e al blues, così da creare una miscellanea che porta in sé qualcosa di indefinito, di mistico ma anche di umano.
La serata avrà inizio alle ore 21.30.