Il Modern Jazz Guitar Trio del chitarrista Fabrizio Savino al San Severo Winter Jazz
L'associazione No-Profit 'Amici Del Jazz San Severo', nell’ambito del San Severo Winter Jazz Festival, presta sempre ampia attenzione ai talenti di casa nostra portatori di nuove idee e modi di suonare jazz. Fabrizio Savino, straordinario musicista jazz made in Puglia, presenterà il suo ultimo lavoro discografico 'The Rising Sun', che sta riscontrando ampio successo di critica internazionale.
Dopo il successo di Gemini, il suo terzo album pubblicato nel 2016 che ha vinto numerosi premi, recensito in tutta Europa e trasmesso dalle più importanti radio del mondo (Francia, Norvegia, Germania, Italia, Grecia, Spagna, Finlandia, U.S.A., Canada, Giappone), Fabrizio Savino con “The Rising Sun ” esplora più sonorità e compone musica partendo da un’analisi interiore. Il tema principale è la rinascita. Il progetto discografico è una trasposizione delle energie interiori attraverso il linguaggio della musica e nasce dopo un percorso di dieci anni di ricerca spirituale, meditazione e yoga. I brani abbracciano molte delle forme musicali che da sempre affascinano l’autore che è stato in grado di tradurle nella formazione che meglio lo rappresenta: il Guitar trio.
The Rising Sun è un percorso musicale con cui esplora più sonorità, dal suono modern jazz si intreccia a quelli che hanno influenzato maggiormente la sua adolescenza, il rock di Frank Zappa e di Jimi Hendrix, e permette di rivivere tutte le influenze ed esperienze musicali che hanno formato l'artista a partire dalla musica classica di Mozart e Stravinsky fino ad arrivare a Davis e agli altri grandi jazzisti. È un viaggio jazz sorprendente, porta suoni rock attraverso un profondo linguaggio jazz contemporaneo.
Dalla data di uscita, 10 Luglio 2021, il disco conta oltre 100.000 riproduzioni solo sulla piattaforma Spotify ed è stato selezionato dagli editor e inserito in importanti playlist come “State of Jazz”, “Jazz X-Press”, “All new Jazz”, “Jazz Today” e “Modern Jazz“. “The Rising Sun” è stato già presentato in Italia in teatri e in occasione di grandi festivals e segnalato da influenti riviste internazionali come le Statunitensi Jazz Guitar Today, Downbeat. Diskoryxeion (Grecia), JazzConvention (Italia), ilsussidiario.net (Italia), JazzQuad (Russia), Jazz Mania (Belgio), Jazzhalo (Belgio) e Jazz Life Magazine (Giappone).
In un articolo su All about jazz Roberto Paviglianiti lo considera: “uno dei migliori giovani chitarristi in circolazione stilisticamente ispirato da John Scofield”. Luigi Viva (autore della biografia di Pat Metheny) così definisce il chitarrista pugliese: […] Un musicista di spessore che, oltre agli appassionati cultori della chitarra jazz, saprà farsi apprezzare dagli amanti della buona musica. Si raccomanda “vivamente”.[…] Il nuovo lavoro discografico del chitarrista jazz Fabrizio Savino coniuga ricerca, meditazione e spiritualità. - Altra superba recensione la leggiamo in una rivista Greca firmata da Phontas Troussas, famoso giornalista di Atene. Qui un estratto: […] Con molte e variegate influenze dal bop e dall’hard bop, passando per il jazz contemporaneo fino alla musica brasiliana contemporanea, Fabrizio Savino con "The Rising Sun" crea atmosfere memorabili, miti ma di grande intensità. I brani ”Wisdom" e "No ifs, ands, or buts” sono dei veri capolavori.
Fabrizio Savino è un chitarrista pugliese - Bari 1981 - con all’attivo quattro dischi da leader (Metropolitan Prints, Aram, Gemini e The Rising Sun) e sette dischi da sideman. L’album Gemini e? stato nominato nel 2016 tra i “Best 100 European Jazz Albums” dall’influente rivista italiana Jazzit - “Album of the week” dal famoso programma di RAI Radio Tre Fahrenheit e disco dell’anno dal Sussidiario.net.
Cresciuto girando il mondo si e? specializzato nel linguaggio jazz a New York e ha studiato con grandi musicisti come: John Scofield, Antonio Sanchez, David Liebman, Eddie Gomez, Flavio Boltro, Joe Diorio, Mike Stern, Dario Deidda, Peter Bernstein, Mike Moreno e Kurt Rosenwinkel.
Durante la sua carriera Savino ha condiviso il palco con grandi artisti internazionali: Kurt Rosenwinkel , Dado Moroni , Antonio Sanchez, Tony Monaco, David Liebman, Eddie Go-mez , Flavio Boltro, Vladimir Kostadinovic, Simon Moullier, Cédric Hanriot, Antonello Salis, Nicola Conte, Chiara Civello e tanti altri.
Tante le presenze in alcuni importanti jazz club e festival internazionali come il Petrovac Jazz Fest (Montenegro), il Locus, il Locomotive Jazz Fest, il Tuscia in Jazz, l’Unisa Jazz Festival (Sudafrica) e la Thailand Jazz Conference (Thailandia).
In questo trio, con Fabrizio Savino, il bassista e contrabbassista jazz napoletano Aldo Capasso. Il giovane talento, classe 1993. ha già riscosso numerosi premi e riconoscimenti che sottolineano la portata artistica manifestata in tanti festival nazionali e internazionali di grande rilievo, quali: Umbria Jazz, Jazzit Fest, Piacenza Jazz Fest, Tuscia in Jazz e tanti altri.
Alla batteria Dario Congedo: laureato sia in batteria che in percussioni classiche, insegna attualmente batteria pop-rock presso il conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce. Dopo i primi anni di studio ha studiato a New York con: John Riley, Matt Wilson, Jonathan Blake, Jim Black, Vince Cherico. Alcune delle collaborazioni più significative in ambito Pop: Chiara Civello, Eugenio Finardi, Ron, Paolo Belli, Cheryl Porter ecc. In ambito Jazz con Flavio Boltro, Dee Dee Bridgewater, Javer Girotto, Nicola Conte, Fabrizio Bosso, Nguyen Le, Gianluca Petrella, Yelfris Valdes, Gegè Telesforo, Gaetano Partipilo e tanti altri ancora.