Al Moody Jazz Café l’argentino Dominic Miller, il chitarrista di Sting
Con quest’ultimo concerto, il Moody Jazz Café chiude la nona edizione della sua rassegna ‘Lune…dì jazz’, che ha visto esibirsi nel corso di questi anni più di 600 artisti di fama internazionale, tra i quali ricordiamo: Lee Konitz, Diane Schuur, Kenny Garrett, Oregon Sarah Jane Morris, Charlie Musselwhite, Terence Trent D'Arby, Tony Levin, John Patitucci, Yellowjackets, Pat Martino, Robben Ford, Joey DeFrancesco, Brian Blade, Dominic Miller, Jeff Berlin, Horacio "el Negro" Hernandez, Dennis Chambers, Tuck & Patti, Mike Stern, Randy Brecker, Eric Johnson, Victor Bailey, Omar Sosa, Franco D’Andrea, Fabio Concato, Ron, Gaetano Curreri, Enrico Rava, Danilo Rea, ecc….
Avete presente quell’arpeggio di chitarra, dal suono inconfondibile, nelle più belle canzoni di Sting?
Beh, quella chitarra è da più di vent’anni quella di Dominic Miller, quello stesso chitarrista che la notte del 4 Maggio (ore 22:08) sotto una Luna crescente con visibilità 22% si esibirà sul palco del Moody Jazz Café per l’ultimo concerto della rassegna ‘Lune…dì jazz’ 2013-2014.
Dominic Miller con la sua band tornerà – dopo 2 anni - al Moody in una delle sole tre date italiane, per presentare il suo nuovo album “AD HOC”. Il chitarrista argentino sarà accompagnato da una band d’eccezione formata da TONY REMY alla chitarra (Simply Red, Annie Lennox, Herbie Hancock, Graig David), NICOLAS FISZMAN al basso (Sting, Vanessa Paradis, Toots Thielemans) e RHANI KRIJA alle percussioni (Sting, Omar Sosa, Don Byron, Vinnie Colaiuta)