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Pelù e Gino Paoli in concerto, Landella sottoscrive la ricetta pubblico-privato: "Foggia è viva"

In villa comunale si esibiranno Piero Pelù il 28 luglio e Gino Paoli l'8 settembre. Landella stringe la mano a Mimmo Morsuillo di 'Obiettivo Futuro' e Nicola Talienti di 'Bella Vita Eventi'

Il frutto di una sinergia tra pubblico e privato, che quando funziona porta risultati notevoli. Foggia si prepara ad accogliere il concerto in villa di Piero Pelù, che sarà accompagnato dai Bandidos. L’evento, in programma venerdì 28 luglio, è organizzato dalle associazioni Bella Vita Eventi e Obiettivo Futuro, con il supporto dell’amministrazione Comunale. “Il privato ha qualità superiori rispetto alla pubblica amministrazione in termini di organizzazione e impulso nei vari campi in cui opera. Per questo ben vengano collaborazioni di questo tipo”, il commento del sindaco Landella durante la conferenza stampa di presentazione del concerto, nella quale erano presenti anche i rappresentanti delle associazioni, l’assessore alla cultura Anna Paola Giuliani, e il dirigente Carlo Di Cesare.

L’evento avrà luogo in una struttura riqualificata dopo essere stata per anni la patria del degrado. Un risultato che Landella rivendica, e che auspica anche per le altre strutture attualmente in disuso – come il Teatro Mediterraneo – il cui recupero rappresenterebbero una grande opportunità di rilancio per la città.

“Foggia è viva”, lo slogan lanciato dal primo cittadino, che scaccia via le accuse dei “professionisti della calunnia”, e annuncia a malincuore la cancellazione del concerto di Al Bano. Non ci sono i fondi per sostenere l’esibizione del cantante di Cellino San Marco, per il quale tuttavia la porta di Foggia non si è chiusa: “Ci saranno altre occasioni per invitarlo a Foggia, magari al Teatro Giordano con il supporto del Teatro Pubblico Pugliese”. Poche battute sul mancato finanziamento della Regione, con il riferimento alle promesse che avrebbe fatto l’assessore Piemontese dopo il concerto di Arbore dello scorso anno. C’è amarezza, ma si guarda avanti. Il concerto di Ferragosto ci sarà, seppur con un altro interprete, ovvero Edoardo Bennato, per il quale a bilancio è stato investito lo stesso budget dello scorso anno, 30mila euro. 

IL 28 LUGLIO PIERO PELU' IN CONCERTO

L’autore de “L’isola che non c’è” e di altri grandi successi che hanno fatto la storia della musica italiana, salirà sul palco in piazza Cavour, per un evento che si preannuncia comunque di grande qualità. Infine l’attenzione si sposta sulle associazioni promotrici del concerto di Pelù, ma non solo, come confermano gli spettacoli che ad agosto si terranno nei pressi del centro commerciale La Prima di via Zara, o il concerto di Gino Paoli e Danilo Rea in programma sempre alla Villa Comunale il prossimo 8 settembre: “Questi spettacoli servono a rivitalizzare e riattivare il nostro patrimonio. Alla Villa sono tornate le famiglie dopo tanto tempo. Chiunque voglia prospettare un’iniziativa di qualità, può fare riferimento a Di Cesare e alla Giuliani, i nostri pilastri di riferimento”, la conclusione di Landella, che poi fa appello agli imprenditori locali e non, affinché investano sulla cultura rilanciando patrimoni come il teatro Mediterraneo, perché “è possibile fare business anche con la cultura, non soltanto con il mattone”.

Gli fa eco l’assessore Giuliani, che elogia gli organizzatori, con i quali il Comune ha stretto una collaborazione già da diverso tempo. Un legame iniziato in sordina perché “non c’è bisogno di fare pubblicità, quando in palio ci sono gli obiettivi giusti per la città”, e che condurrà a un evento speciale, che resta ancora segreto, in programma durante le festività natalizie.

Già metà dei biglietti in vendita (circa 3mila) sono stati venduti per il concerto di Pelù. “Abbiamo colto una grande occasione, considerando che Pelù è un artista abituato a suonare negli stadi, nei teatri o nei palasport”. Un evento unico, come unica è la data nel sud Italia che il celebre frontman dei Litfiba terrà nel suo tour. “Non ci interessa rientrare nelle spese, ma fare qualcosa di speciale”, ammette Mimmo Morsuillo di ‘Obiettivo Futuro’. “Facciamo eventi da anni, sin dai primi spettacoli organizzati nel Cicolella in cui abbiamo portato la stessa programmazione del “Manzoni” di Milano, pur avendo un quarto della capienza”, il commento di Nicola Talienti di ‘Bella Vita Eventi’. “Siamo arrivati al Giordano con gli spettacoli di ‘Made in Foggia’, ora è il turno della villa comunale, grazie al ‘matrimonio’ con le altre associazioni”. E i grandi progetti per Foggia non finiscono qui.

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