Dai successi di Zelig e Colorado a Foggia: Barbara Foria protagonista al Tennis club
Direttamente dai successi dei seguitissimi programmi “Zelig” e “Colorado”, domenica 29 gennaio alle 19,00, la nota cabarettista Barbara Foria, sbarca al Tennis Club di Foggia
Napoletana verace, la Foria rappresenta tutta l'energia e la verve comica partenopea. Attrice versatile, con grande comunicativa, autrice e presentatrice brillante. Vincitrice del Festival del “Cabaret in rosa” di Torino
Si è fatta apprezzare dal pubblico per le sue frequenti partecipazioni in programmi Rai. Poi l'approdo a Sky nel programma “Cielo che gol!” condotto da Simona Ventura, in veste di pungente intervistatrice ed inviata della Simona nazionale. Barbara però non ha mai abbandonato il suo primo amore: il teatro. Definita la “donna in rosso” porta in scena al Teatro dei Satiri di Roma “Love cost...a qualcuno piace in saldo”.
Sempre in teatro la sua lunga esperienza al fianco di Rosalia Porcaro nello spettacolo “Senzacuore.com” per la regia di Serena Dandini. Poi il grande successo con il suo primo “One Woman show” dal titolo “Sto matrimonio non sa d'affare”.
Nel suo curriculum non manca la radio. Prima con Radio 2, insieme al conduttore Rai Savino Zaba, con il programma “Missione Ottovolante-Live show”, poi entrando nella famiglia di RTL 102.5. Nata a Napoli in luglio, Barbara è una leonessa di segno e di fatto; i suoi punti di forza sono infatti determinazione e grinta. Studia da avvocato (laurea nel 2000) ma contemporaneamente coltiva la passione per il teatro (laboratorio diretto da Nello Mascia nel ’93) e per lo spettacolo (stage per animatore turistico nel ’96). Passioni dal richiamo irresistibile che conducono a sperimentarsi con successo come animatrice nei villaggi turistici; simpatia e comunicativa la spingono quindi alla decisione: intraprendere la carriera di attrice brillante e cabarettista.
Il Tennis Club di Foggia si propone dunque, ancora una volta, come punto di riferimento ideale e di prestigio per eventi di carattere culturale, musicale ed artistico, aprendosi a tutta la città, pur conservando intatta la sua mission di grande tradizione tennistica in Capitanata.