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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Art in folk: organizzazione respinge le critiche e ringrazia la città di Rignano

La verità è che Voi vi scagliate contro una cosa che nemmeno immaginate, un nuovo movimento giovanile che convoglia una miriade di associazioni culturali e collabora con amministrazioni comunali, il Parco Nazionale e le Pro Loco

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FoggiaToday

Perchè si parla e si scrive senza capire e conoscere realmente le cose che succedono al di là del proprio naso? Non dubitando che Rignano possiede delle 'intellighenzie locali"e che queste si distinguano per ciò che hanno fatto e che ancora fanno (e faranno), pare sia facile parlare di esclusioni di figure come l'etnomusicologo Salvatore Villani, sebbene si parlasse di un festival musicale e non di una tavola rotonda sui repertori tradizionali del Gargano e, dell'esclusione del "falegname" Gabriele Orlando che non è affatto un liutaio. Allora, questa "furia" creativa di cui si parla, forse, fa paura alle vecchie generazioni, fa paura a chi ha sempre criticato un qualsiasi spiffero d'aria e non ha mai permesso a questo territorio di crescere?

La verità è che Voi vi scagliate contro una cosa che nemmeno immaginate, un nuovo movimento giovanile che convoglia una miriade di associazioni culturali e collabora con amministrazioni comunali, il Parco Nazionale e le Pro Loco. Questa cosa si chiama Artefacendo, da cui è poi nato il nome ArtInFolk (festival della musica tradizionale e delle sue contaminazioni). Artefacendo è un Laboratorio Urbano nato grazie ai fondi della Regione Puglia (programma Bollenti Spiriti) che gestisce tre diverse strutture in tre diversi comuni, cioè San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo e San Nicandro, un laboratorio che lavora tutto l'anno con presenze al di sopra delle aspettative.

Quindi, di cosa parliamo? Di un festival alla sua prima edizione che ha fatto uno strepitoso successo? Un festival che ha unito le migliori realtà del territorio? Difatti due serate del festival sono state fatte in collaborazione con Zingaria Carovana Folk art di Deliceto, un'associazione che annualmente organizza l'omonimo festival sui Monti Dauni e con l'associazione Carpino Folk Festival ormai alla sua 19esima edizione. Che dire? Artinfolk fa parte di un programma estivo chiamato "Eventi d'estate" che prevede una miriade di appuntamenti culturali (vedi sito www.artefacendo.it) nei quattro comuni dell'ambito territoriale (San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Rignano Garganico, San Nicandro).

Che dire? Che ne sa, Lei che scrive, di cosa c'è dietro un'organizzazione di un festival, le fatiche, le scelte artistiche, i contatti con gli anziani del luogo, giorno per giorno, anno per anno, le ristrettezze economiche, lo sforzo fisico e psichico di mesi di lavoro. Che dire? Il piacere di incontrare, in un luogo in cui sei ospite, gente speciale come Giovanni Draisci e il sindaco Vito Di Carlo completamente disponibili ed aperti ad ogni tipo di scelta organizzativa sebbene quelle scelte avrebbero messo in discussione i rispettivi ruoli; da ammirare è il coraggio di prendere una decisione che ha permesso al festival di rimanere in un'unica piazza e per questo diventare quello che è stato: un successo.

Siamo grati come gruppo organizzatore dell'Artinfolk a tutti coloro che in quei giorni, a Rignano, ci hanno fatto sentire a casa ed hanno discusso e preso in seria considerazione le nostre scelte. Siamo felici di aver organizzato un evento riuscitissimo in un paese che ha risposto positivamente in termini di partecipazione e saremo lieti di riprovarci un prossimo anno.

Grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto, dal Comune alla pro loco di Rignano Garganico, la Bcc di San Giovanni Rotondo, la protezione civile, Selene informatica, la ditta Tancredi e le attività del centro storico. Grazie da parte dell'Artinfolk e dei Laboratori Urbani Artefacendo che vi aspettano con il prossimo appuntamento del cartellone degli "Eventi d'estate". In programma dal 2 al 4 agosto, in Piazza De Matteis, il Gargano FilmFest 2013, concorso Internazionale di Cortometraggi giunto ormai alla sua quinta edizione, a cura dell'associazione Provo.Cult.

Le associazioni coinvolte:

Associazione Culturale Cala la Sera (San Giovanni Rotondo)

Ass. Cult. Venti da Sud (San Giovanni Rotondo)

Ass. Cult. Santa Cecilia (San Marco in Lamis)

Arci Bellombroso (San Marco in Lamis)

Ass. Cul. Provo Cult (San Giovanni Rotondo)

Cooperativa San Riccardo Pampuri (Foggia)

Borgo Magna (Borgo Celano)

Ass. Cult. Compagnia delle Orchidee (San Giovanni Rotondo)

Ass. Cult. Tutti i colori del mondo (San Nicandro Garganico)

Gruppo Speleologico Montenero (San Marco in Lamis)

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