rotate-mobile
Eventi Cerignola

Cerignola cancella la mafia: “Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori”

Volontari di Libera e delle associazioni di Capitanata hanno cancellato la frase intimidatoria scritta sulla parete del laboratorio di legalità 'Francesco Marcone' nella notte tra il 24 e 25 aprile

“Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori”: è la frase che da ieri mattina campeggia sulla parete del laboratorio Francesco Marcone, in contrada Toro a Cerignola. In un primo maggio all’insegna del lavoro e della legalità, i componenti del coordinamento provinciale di ‘Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie’, con i suoi presidi di Cerignola, Lucera e San Severo, insieme a Libera Puglia, alla cooperativa Pietra di Scarto, all'Art Village di San Severo e alla Rete della Conoscenza, hanno cancellato e sostituito la frase intimidatoria scritta da ignoti la notte tra il 24 e 25 aprile: “Ha vinto la mafia, pezzi di m….”.

Cerignola, 1 maggio al laboratorio di Legalità 'Francesco Marcone': le foto

Muniti di vernice e pennelli, nel giorno della Festa dei Lavoratori e nella patria di Giuseppe Di Vittorio, i volontari hanno ripulito l’offesa rivolta alla città ofantina e a chi si batte quotidianamente e lotta contro tutte le mafie, riaffermando così la memoria e l’impegno di una comunità che continua a lottare contro il fardello della criminalità e della mentalità mafiosa. All’iniziativa hanno preso parte il prefetto di Foggia; Maria Luisa Latella, don Marcello Cozzi della presidenza Nazionale di Libera e il presidente di Libera Puglia, Alessandro Cobianchi (Foto dal profilo facebook Libera Foggia).
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cerignola cancella la mafia: “Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori”

FoggiaToday è in caricamento