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Economia

Primo maggio triste per i lavoratori foggiani di Dopla ed ex Tozzi: altro che festa del lavoro!

Dopla di Manfredonia e G&W di Foggia le vertenze più importanti, ma non sono le uniche

L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. Recita così la prima parte dell'Articolo 1 della Costituzione Italiana. Eppure in provincia di Foggia, al 31 dicembre 2022, il tasso di disoccupazione è del 16.7%. Una percentuale tra le più alte d'Italia - la peggiore in Puglia - inferiore solo alle province di Napoli, Crotone, Palermo, Caltanissetta, Agrigento e Messina.

Se si tiene conto della fascia d’età 20-64 anni, in Capitanata le donne disoccupate rappresentano il 18.9%; mentre è del 15,6% il dato degli uomini. La media regionale è del 12%. Nel 2021, complice la situazione Covid, i numeri erano ancor più allarmanti: il tasso di disoccupazione si era attestato al 21,7% (24,2% donne e 20,2% maschi).

Altro che 'Festa del Lavoro'. Basti pensare che per 13 lavoratori in somministrazione dall'agenzia OpenJob Metis Spa, oggi è l'ultimo giorno di servizio presso la G&W di Foggia, ex Tozzi. Sono le prime vittime sacrificali nella vertenza che ha investito lo stabilimento ex Tozzi, dopo la decisione unilaterale e contestata dai sindacati, di dismettere il sito industriale che produce quadri elettrici, prima di avviare le procedure di licenziamento collettivo.

Al personale dipendente, la G&W srl in liquidazione – in cui operano 114 dipendenti – ha fatto sapere che necessita di un periodo più lungo per riorganizzare le attività a seguito della conclusione della procedura di licenziamento collettivo e ha prorogato la chiusura dello stabilimento fino all’8 maggio. È stato posticipato anche il ‘town hall meeting’, l’assemblea con i lavoratori, prima programmato per il 3 maggio e ora rinviato al 9 dello stesso mese.

Non se la passano bene nemmeno i 67 dipendenti della Dopla di Manfredonia, azienda leader nella produzione di stoviglie monouso. Sfumata l’ipotesi di acquisizione da parte del gruppo Bava, la vertenza è ancora lì, insieme ai dipendenti in presidio permanente dal 31 marzo.

Inevasa la richiesta avanzata all’amministratore delegato e al fondo Muzinich - advisor dell'azienda - di sostenere la tenuta in funzione della produzione dello stabilimento per massimo due anni, il tempo necessario per aiutarlo a stare sul mercato e per accompagnarlo ad una eventuale riconversione, in cambio di quelle opportunità e benefici ottenuti attraverso il Contratto d’Area. Nei giorni scorsi il sindaco Gianni Rotice aveva lanciato l’idea della costituzione della cooperativa dei lavoratori e chiesto agli imprenditori del territorio di scendere in campo per la costituzione di una cordata di soci sovventori.

Sul tavolo della Prefettura c'è anche la vertenza che riguarda i lavoratori della sosta tariffata: 38 dei 69 totali non verranno assunti dalla Gps, il nuovo gestore del servizio subentrato ad Apcoa. La Global Parking Solutions Spa ha rispettato la clausola sociale, ma a causa di un'offerta economica più bassa, non è in grado di mantenere tutto il personale. 

Nei giorni scorsi anche gli addetti al servizio di vigilanza del Policlinico Riuniti, hanno protestato davanti ai cancelli dell'ospedale per contestare il nuovo appalto della Cosmopol, peggiorativo rispetto al precedente. E non sono passati inosservati i tagli agli stipendi della Lucente, la ditta che si occupa della sanificazione presso la Barilla di Foggia.

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