rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Economia

Sportiva…mente, a Troia e Lucera contro la discriminazione della malattia mentale

Alla ASL FG una medaglia dalla Presidenza della Repubblica per l'impegno sul tema. Sportiva…mente", in programma a Troia e Lucera nei giorni 8-10 maggio prossimi

La “questione psichiatrica” è tra le priorità dell’agenda della ASL FG sia perché coinvolge persone tra le più vulnerabili, troppo spesso oggetto di abusi e soprusi da parte dell’intero contesto sociale di appartenenza, sia perché necessita di un approccio complesso e poliedrico, che preveda interventi che vanno nella direzione di una reale integrazione socio-sanitaria, ancora di difficile concreta attuazione”. Così il direttore generale della ASL FG Attilio Manfrini ha aperto la conferenza stampa di presentazione del progetto Sportiva…mente”, in programma a Troia e Lucera nei giorni 8-10 maggio prossimi. E con orgoglio ha mostrato la medaglia inviata come ogni anno dalla Presidenza della Repubblica a sostegno dell’iniziativa, volta a promuovere processi di integrazione sociale attraverso lo scambio di idee, sensazioni, partecipazioni, esperienze, emozioni, storie, prodotti, identità.

Nonostante oggi la malattia mentale, per la vigente legislazione italiana, venga considerata uguale alle altre malattie somatiche, infatti, le persone affette da tale patologie sono ancora ritenute pericolose, violente e inaffidabili. “Nulla di più sbagliato e falso – ha chiarito il dott. Giuseppe Pillo, responsabile del Centro di Salute Mentale di Troia e promotore della manifestazione -; la pericolosità, la violenza non hanno alcuna correlazione con i disturbi psichici, rappresentando una variabile assolutamente indipendente. Questo non esclude certo l’eventualità che ci possano essere persone con tale tipo di manifestazioni. In tal caso, tuttavia, appare necessario ricercare ed individuare strategie alternative per affrontarle, che non sono e non possono essere né gli istituti di pena né gli ormai superati OPG, con la loro logica di segregazione e di controllo sociale”.

Proprio contro l’esclusione sociale, inevitabile conseguenza del pregiudizio e della discriminazione, il Centro Salute Mentale di Troia, promuove “Sportiva…Mente – L’utopia possibile, ovvero l’integrazione sociale attraverso gli scambi”, quale campagna di sensibilizzazione e di lotta allo stigma ed alla discriminazione sulla malattia mentale e sulle persone affette. ra le varie iniziative è previsto il coinvolgimento di alcuni istituti scolastici al fine di aprire un dibattito tra gli adolescenti sulle problematiche correlate al disagio psichico e sulle tematiche dell’accoglienza e della solidarietà, cercando di superare qualunque forma di pregiudizio.

SPORTIVA.....MENTE, IL PROGRAMMA

Coinvolta anche una rappresentanza delle forze dell’ordine (vigili urbani, carabinieri), spesso protagonisti nelle esecuzioni di trattamenti sanitari obbligatori (TSO), al fine di offrire loro una lettura diversa delle problematiche legate al disagio psichico, che tenga conto delle storie e delle biografie di uomini e donne in difficoltà, al di là delle manifestazioni cliniche della malattia.

È previsto, ancora, un torneo internazionale di calcetto, con la partecipazione di numerose squadre provenienti dal territorio nazionale, comunitario ed extracomunitario, composte da operatori e fruitori dei servizi per la tutela della salute mentale, studenti degli istituti scolastici coinvolti, rappresentanti delle forze dell’ordine e migranti.

Grande attesa, inoltre, per “La Corte dei Miracoli - mercato della partecipazione e degli scambi”, che vedrà il coinvolgimento di cooperative sociali, Associazioni e Aziende del settore dell’agro-alimentare e dell’artigianato, nell’ottica della promozione di un modello di mercato che persegua lo sviluppo etico e sostenibile del territorio. In tale modello di sviluppo, l’offerta da parte di soggetti deboli che utilizzano manodopera proveniente dalla diversità, assume pari dignità di quella di produttori più forti all’interno di un sistema che tuteli e garantisca la partecipazione di tutti, bandendo sofisticati meccanismi di competizione, che purtroppo continuano ad inquinare l’attuale modello di mercato dominante.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sportiva…mente, a Troia e Lucera contro la discriminazione della malattia mentale

FoggiaToday è in caricamento