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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia Croci

Foggia, dalla periferia al centro asfalto e nuovi cestini portarifiuti

Operai al lavoro su via San Severo, dove verrà cancellato il "dosso" creatosi sopra i binari della vecchia linea ferroviaria

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FoggiaToday

In periferia si rifanno le strade, al centro gli arredi cittadini. Da questa mattina, infatti, alcune squadre di operai del Comune di Foggia sono a lavoro per il rifacimento del manto stradale di via San Severo (nel tratto compreso tra l’incrocio con viale Candelaro e l’accesso al centro commerciale), mentre da domani partirà l’istallazione di 100 cestini portarifiuti da posizionare a piazza Cavour e lungo corso Giannone e viale XXIV Maggio.

Nel primo caso, i lavori di rifacimento della strada rientrano nel programma di manutenzione straordinaria realizzato con il contributo finanziario della società Toto. “Oltre a rifare integralmente l’asfalto, eliminando buche e avvallamenti – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Leonardo Pietrocola – elimineremo il dosso creatosi sopra i binari della vecchia linea Foggia-Lucera distribuendo la pendenza su un tratto più lungo dell’attuale”

Per quanto riguarda, invece, gli arredi urbani, si parte domani, dal centro di Foggia. Sono 100 i cestini portarifiuti acquistati dall’Amministrazione comunale per sostituire quelli vandalizzati e divelti in piazza Cavour e lungo corso Giannone e viale XXIV Maggio. La fornitura è stata assegnata all’Officina Fiandri S.r.l. di Modena, vincitrice della gara d’appalto bandita dall’assessorato all’Ambiente, al costo di 4.697 euro (Iva compresa).

“Residenti e associazioni civiche hanno più volte chiesto di reinstallare i cestini – commenta l’assessore all’Ambiente Pasquale Russo – ed ora mi auguro che li usino adeguatamente e si preoccupino anche di preservarli e difenderli dai vandali. L’assessorato si sta occupando anche delle isole ecologiche, la cui gestione è di competenza dell’Amiu. Alla società abbiamo chiesto una valutazione tecnico-finanziaria dei lavori di manutenzione straordinaria necessari a rimetterle in funzione. Una volta in possesso di questi dati decideremo il da farsi”.

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