rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

La Regione Puglia approva la modifica che riduce i consiglieri da 70 a 50

Il consiglio regionale ha anche proceduto all'istituzione del Collegio dei revisori dei conti della Regione Puglia. Vendola: "Siamo il consiglio regionale che spende meno"

All'unanimità, con 66 voti a favore, il consiglio regionale della Puglia ha approvato stasera la modifica statutaria che riduce da 70 a 51 (é compreso anche il presidente eletto dell'ente) il numero dei consiglieri. Alla modifica in prima lettura dello statuto seguirà, tra 60 giorni, l'approvazione definitiva in seconda lettura.

Il consiglio regionale ha anche proceduto all'istituzione del Collegio dei revisori dei conti della Regione Puglia. "Un segno di sobrietà e ora - ha commentato il presidente della giunta, Nichi Vendola - si tratta di continuare in quest'opera. Siamo il consiglio regionale d'Italia che spende meno, la metà di quello che spendono le altre assemblee. Rispetto ad un Paese che soffre in maniera terribile le pene della crisi ed alle famiglie che soffrono le pene della povertà, noi siamo chiamati a dare il buon esempio".

"Siccome taluno - ha aggiunto - ha detto che la mia scelta di abbattere così considerevolmente il mio emolumento è dettata da ragioni strumentali, penso che si possa fare una bella gara: invito quelli che mi criticano ad essere più strumentali di me perché credo che i cittadini apprezzerebbero".

“Non si tratta di rivendicare un merito per alimentare una polemica politica inutile e sterile - commenta il capogruppo del Pdl, Rocco Palese - ma di esprimere soddisfazione per aver dato un contributo determinante nel rendere possibile la discussione e la decisione di oggi, esattamente come già previsto in una proposta di legge che avevo presentato nella scorsa legislatura con il collega Tarquinio, come scritto a chiare lettere nel nostro programma elettorale del 2010 e come riformalizzato nella proposta di legge al punto 35 dell'odg del consiglio. Il Collegio dei revisori era poi già oggetto di un'altra proposta di legge firmata da me e dal collega Di Gioia".

I presidenti dei Gruppi Sel e Ppv, Michele Losappio e Angelo Disabato, scelgono invece di "non partecipare alla corsa dei più virtuosi di chi l'ha detto, proposto o chiesto prima. Sarebbe facile, basterebbe ricordare che è stato proprio l'attuale Pdl a portare nel 2004 i consiglieri della Puglia a 70 con il “no” in aula dell'allora opposizione di sinistra. Vogliamo invece sottolineare come il consiglio abbia in questi due anni operato sempre con autonomia e compattezza per adeguare la sua attività e i costi connessi alla situazione del Paese. La riduzione prima a 60 ed oggi a 50 è riprova di questa sensibilità, di questa coscienza civile e politica".

Per Filippo Caracciolo (Pd) la riduzione dei consiglieri "é la migliore risposta che si potesse dare ai cittadini in un momento in cui vengono richiesti grandi sacrifici per il bene del Paese. La Puglia è come sempre avanti, continua a dare dimostrazione di grande sobrietà e serietà. I costi della politica possono essere ulteriormente ridotti e penso a una serie di enti e aziende pubbliche che potrebbero essere snellite. Quello di oggi è però certamente un ottimo inizio".


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Regione Puglia approva la modifica che riduce i consiglieri da 70 a 50

FoggiaToday è in caricamento