Si apre uno spiraglio per Ingegneria, il rettore di Bari è con Foggia
Il rettore del Politecnico di Bari apre a nuove prospettive: "Non c'è nessuna smobilitazione in atto. I corsi chiusi negli anni passati solo per obblighi di legge. Siamo disponibili a riattivarli, ma con l'aiuto delle istituzioni"
Dopo i dubbi e le preoccupazioni (legittime) degli studenti del Comitato #Polifò, per salvare i corsi di laurea in Ingegneria civile, civile e ambientale e meccanica del Politecnico di Bari a Foggia, interviene sull'argomento il rettore del Politecnico barese, Eugenio Di Sciascio. "Abbiamo a cuore le esigenze di alta formazione e di innovazione tecnologica del territorio foggiano, per questo abbiamo confermato la nostra presenza in città con un corso di laurea in Ingegneria dei sistemi logistici per l’agroalimentare", spiega il Magnifico, commentando l’iniziativa del gruppo di studenti che chiede di riattivare alcune triennali, ormai in esaurimento, nella sede distaccata dauna. In occasione delle ultime sedute di laurea, in programma giovedì prossimo nell’istituto tecnico 'Altamura-Da Vinci' in via Rotundi, è stata lanciata una petizione online che chiama in causa le istituzioni, per sostenere il progetto.
RICCI SPEGNE LE SPERANZE DEGLI INGEGNERI FOGGIANI
"La presenza in Capitanata, con un’offerta formativa qualificata, resta tra i nostri obiettivi" aggiunge Di Sciascio che, insieme al rettore dell’Università di Foggia, Maurizio Ricci, sta sovrintendendo al trasferimento di Ingegneria dei sistemi logistici per l’agroalimentare (corso interateneo Politecnico di Bari – Università di Foggia) nell'istituto Altamura, finora ospitato nel dipartimento di Scienze agrarie dell’ateneo dauno. Nella stessa giornata di giovedì, in concomitanza con il trasferimento, la struttura di via Rotundi ospiterà anche le sedute di laurea delle Ingegnerie meccanica e civile ed ambientale, l’ultima delle quali è stata disattivata nella primavera del 2013.
"Il Politecnico, con rammarico, dovette rinunciare a quei corsi di laurea a causa degli stringenti vincoli normativi – ricorda Di Sciascio, in carica da ottobre del 2013 – e siamo comunque disponibili a continuare un impegno a Foggia, ma solo a fronte di un impegno delle istituzioni chiaro e pluriennale per sostenere un’eventuale riattivazione. Vorrei chiarire, quindi – conclude Di Sciascio – che non è in atto alcuna smobilitazione del Politecnico di Bari su Foggia, mentre per il futuro accetteremmo proposte concrete, alle condizioni dette, che ci consentano un potenziamento dell’offerta formativa in coerenza con i nostri doveri di sana amministrazione e di mantenimento di uno standard elevato della qualità della didattica".
