rotate-mobile
Economia

Foggia fa un salto di qualità, con le reti in fibra ottica

L’Università degli Studi di Foggia cede a Palazzo di Città 6 coppie di fibre destinate agli usi istituzionali come corrispettivo del “nulla osta” ricevuto per l’utilizzo dei cavidotti pubblici

Il Comune di Foggia cede il “nulla osta” all’Università degli Studi di Foggia per gli interventi finalizzati all’implementazione delle reti in fibra ottica e in cambio ne riceve 6. Si tratta delle 24 acquisite dal Comune e dall’Amgas nel febbraio 2011 per una lunghezza di 19 chilometri; vale a dire del corrispettivo per l’uso di cavidotti dell’illuminazione pubblica da parte di Infratel, concessionaria della Regione Puglia.

Successivamente, per la messa in uso della rete, si stabilì una collaborazione con l’ateneo dauno che, in cambio di una serie di servizi tecnici, ottenne in uso esclusivo per le proprie finalità quattro coppie di fibre: “La cooperazione interistituzionale nell’interesse della città è una prassi virtuosa che intendiamo promuovere. Un metodo di lavoro dal quale possono e devono scaturire occasioni di sviluppo e crescita collettiva” afferma l’assessore comunale con delega all’Innovazione Tecnologica, Francesco Morese.

L’assessore aggiunge: “A distanza di tre anni la rete ha richiesto interventi straordinari di manutenzione e raddoppio Interventi autonomamente garantiti dall’Università mediante l’attivazione di finanziamenti “PON”. Proprio sulla base di questi interventi l’Ateneo ha ricevuto dal Comune di Foggia un “nulla osta” per l’utilizzo dei cavidotti pubblici, cedendo all’Ente di Palazzo di Città come corrispettivo 6 coppie di fibre destinate agli usi istituzionali. Un accordo importante, finalizzato a ristabilire la piena efficienza della rete che ci permetterà di contribuire fattivamente a fare in modo che le ricadute positive possano investire, oltre che la nostra Università, l’intera comunità cittadina

La piena efficienza della rete, con la conseguente erogazione di connettività a soggetti esclusivamente pubblici, permetterà di migliorare significativamente la qualità dei servizi erogati, in maniera diretta o indiretta, a favore della comunità e della Pubblica Amministrazione. La rete potrebbe essere messa a disposizione della Provincia, delle aziende comunali, dei consorzi di Bonifica, aziende ospedalieri, dell’ente Fiera e della Camera di Commercio, che potrebbero dunque fruire di servizi telefonici e telematici con un sensibile abbattimento delle tariffe ed un innalzamento delle capacità trasmissive, nonché con una evidente opportunità di condivisione di servizi stessi e con la possibilità di un accesso gratuito da parte del cittadino. Finalità per le quali era stata ipotizzata la creazione di un consorzio tra gli enti interessati.

L’assessore con delega all’Innovazione Tecnologica: “Tra gli usi specifici infrastrutturali di cui potrà beneficiare il Comune di Foggia grazie a quest’intesa, inoltre, ci sarà la possibilità di una interconnessione tra tutti i sistemi tecnologici comunali per il governo del territorio, come i servizi semaforici, il telerilevamento delle flotte veicolari, l’attività delle telecamere, le Zone a Traffico Limitato, solo per fare alcuni esempi”.

Conclude il sindaco di Foggia: “Un passo in avanti lungo la strada che permetterà alla città di fare un salto di qualità sul fronte che descrive bene la volontà dell’Amministrazione comunale di favorire una più stretta e proficua collaborazione con l’Ateneo Dauno nell’interesse della nostra comunità”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Foggia fa un salto di qualità, con le reti in fibra ottica

FoggiaToday è in caricamento