Come hanno speso i soldi pubblici i 27 Comuni capoluogo che domenica sono chiamati alle urne? L’analisi è stata condotta da Fondazione Etica che ha valutato undici indicatori finanziari e qualitativi (2017) per stilare un rating pubblico. Lo riporta l’online del Corriere della Sera.

In linea di massima i Comuni del centro-nord hanno ottenuto risultati migliori rispetto a quelli del Sud, anche se non mancano delle eccezioni nella geografia dell’efficienza amministrativa. Se la prima città è Cesena che, con 88 punti su 100 sfiora il Rating Excellent, la sorpresa al Sud è data da Foggia che, nella macro-area economico-finanziaria, è la prima città del meridione a posizionarsi nella fascia alta della classifica: settimo posto con 66 punti su 100. Decima Bari, 64 su 100. Ultimissima Lecce, con soli 37 punti su 100.

«La città, che ottiene il punteggio massimo in nove indicatori sugli undici analizzati — scrive il Corsera — presenta un quadro finanziario con molti punti di forza: nessun disavanzo finanziario né ricorso alle anticipazioni di tesoreria; elevate autonomia finanziaria, capacità di spesa e capacità di riscossione; contenuta rigidità della spesa e livello soddisfacente di investimenti programmati».