Ripulito il “Cisternone” del quartiere Monticchio di Manfredonia
La vasca di raccolta delle acque piovane non è più una discarica a cielo aperto. Gli addetti della cooperative "Tre fiammelle" hanno impiegato 15 giorni per rimuovere i rifiuti di ogni genere accumulatisi nel tempo
Dopo un sopralluogo effettuato un mese fa dal sindaco Angelo Riccardi e dal suo vice Matteo Palumbo, è stata risolta la situazione di degrado del “Cisternone”, la vasca di raccolta di acque piovane situata dinanzi la parrocchia San Camillo De Lellis e adiacente all’omonimo ospedale.
In quella che all’origine veniva denominata “piscinone”, vi era davvero di tutto: rifiuti solidi e di grandi dimensioni gettati dai cittadini nonostante il cartello di divieto. Una autentica discarica a cielo aperto.
Gli addetti alla pulizia della cooperativa “Tre Fiammelle” hanno effettuato un lavoro di 15 giorni, per la rimozione dei rami, il taglio delle erbacce sorte nel fossato e l’asporto di tutti i rifiuti (pneumatici, elettrodomestici, giochi, biciclette, rifiuti domestici) accumulatisi nel tempo e che l’Ase ha quotidianamente portato via.
Il primo cittadino ha commentato così l’operato: “L’impegno della Pubblica Amministrazione c’è e ci sarà con interventi mirati e rapidi, che purtroppo, potranno esser inefficaci se verrà meno la responsabilità di ciascuno. È bene che si sappia che questo ha un costo di non poco conto. Per eliminare questi inconvenienti, e per valorizzare tutto quello spazio, stiamo valutando la possibilità di farlo diventare una vera e propria piazza a disposizione del quartiere”.