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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Dal biglietto unico integrato al rilancio del Gino Lisa: ecco le proposte sul Piano di bacino dei trasporti

Dopo la partecipazione alla conferenza di servizi del 17 maggio scorso, UIL, UILM e ADOC Foggia, hanno elaborato una serie di osservazioni “per rendere il Piano più conforme alle peculiarità del territorio e alle sue dinamiche di mobilità”

“Biglietto unico integrato, più attenzione alle esigenze di lavoratori e pendolari, rinnovo del parco mezzi, maggiore integrazione ferro-gomma, potenziamento dei servizi di trasporto per Gargano e Monti Dauni, rilancio dell’aeroporto “Gino Lisa”, dell’Hub intermodale e del treno-tram”.
Sono queste in sintesi le principali proposte di emendamento alla Bozza di Piano di Bacino dei Trasporti della Capitanata che UIL, UILM e ADOC Foggia hanno inviato tramite protocollo alla Presidenza della Provincia di Foggia. Dopo la partecipazione alla conferenza di servizi del 17 maggio scorso, UIL, UILM e ADOC Foggia, hanno elaborato una serie di osservazioni “per rendere il Piano più conforme alle peculiarità del territorio e alle sue dinamiche di mobilità”, spiegano Gianni Ricci, segretario generale UIL Foggia, Marcellino Miroballo, segretario generale UILM Foggia ed Enzo Pizzolo, Presidente Adoc Foggia.

“Condividiamo l’impostazione generale della bozza ma, a nostro giudizio, ci sono alcuni aspetti strategici irrinunciabili che, ci auguriamo, diventino parte integrante della programmazione in materia”, affermano Ricci, Miroballo e Pizzolo.

Uno degli aspetti principali del pacchetto di proposte UIL-UILM-ADOC è individuato nel biglietto unico integrato: “Nell’ottica di garantire servizi di TPL efficaci, efficienti, convenienti e socialmente equi, riteniamo non più differibile l’implementazione del biglietto unico integrato. Il criterio principale da soddisfare è, a nostro giudizio, l’indice di gradimento degli utenti rispetto alla proposta di servizi di TPL. A tale proposito, il biglietto unico integrato è, probabilmente, il viatico migliore per eliminare disagi e costi aggiuntivi che ricadono sulle spalle di utenti, cittadini, turisti, lavoratori e studenti pendolari. La soluzione potrebbe essere un ticket unico che permetta di fruire tanto delle corse ferroviarie tra i comuni della Capitanata, tanto di tutti i mezzi di trasporto su gomma erogati dalle società facenti parte del Cotrap”.

Altro elemento centrale, il “pieno sostegno alle rimostranze espresse dai lavoratori pendolari della zona Industriale di Borgo Incoronata e di Melfi. A tale proposito, le scriventi ritengono indispensabile istituire per i primi “corse aggiuntive bus”  per i lavoratori delle aziende (“FPT CNH Industrial”, “Leonardo”) che applicano il primo e secondo turno della sesta giornata (sabato) in modo da soddisfare anche il sabato le esigenze dello stesso numero di lavoratori che fruiscono dei servizi di trasporto pubblico extraurbano fino al venerdì”. In relazione alle problematiche relative agli spostamenti da Foggia a Melfi, UIL, UILM e ADOC Foggia “rilanciano la piattaforma di proposte illustrate dagli stessi in sede di conferenza di servizi: fruizione di abbonamenti a costi agevolati nei periodi in cui l’azienda dichiara lo stato di C.i.g.o.; attivazione di due fermate supplementari di uno dei bus in viale Candelaro o via San Severo e nei pressi della nuova sede della Provincia o in viale Ofanto, zona stadio, in modo da raccogliere i lavoratori residenti nelle zone più periferiche della città; messa a disposizione autobus per i lavoratori dei turni centrali; possibile contrattazione di riduzione dei mezzi in base ai paganti (ad esempio riduzione delle corse generali per compensare nuove corse per i turni centrali e per coprire i turni del sabato notte e della domenica pomeriggio).


In materia di aeroporto “Gino Lisa”, Ricci, Miroballo e Pizzolo ribadiscono la centralità dell’infrastruttura: “Pur non rientrando nelle dirette competenze del Piano, le notizie positive in merito all’allungamento della pista e ai possibili scenari futuri, ci inducono a pensare che la questione aeroporto meriti uno sforzo di attenzione e una nuova programmazione. Uil Foggia, Uilm Foggia, Adoc Foggia ritengono indispensabile definire una nuova strategia di sviluppo che faccia del “Gino Lisa” un punto di riferimento nel sistema aeroportuale pugliese, italiano e per il collegamento con le Province limitrofe”.

Nelle osservazioni presentate da Uil, Uilm e Adoc Foggia non mancano anche spunti di riflessione per “la piena valorizzazione dell’Hub intermodale”, l’implementazione del Treno-Tram, i trasporti sul Gargano e sui Monti Dauni (Completamento lavori e ripristino linea ferroviaria San Severo – Rodi – Peschici Calenella; aumento delle corse bus tra i paesi del Gargano – a titolo di esempio: attualmente da Ischitella a Rodi con mezzi pubblici sono necessarie circa 2 ore di viaggio, in auto 10 minuti – dalle 10 alle 19 in modo da rendere più serrata e operativa l’integrazione trasporto ferro (linea ferroviaria San Severo – Rodi – Peschici Calenella) -gomma e ridurre i tempi necessari per spostarsi sul Gargano ma anche verso Foggia e San Severo; ove non già previsti, servizi navetta dal centro abitato verso le stazioni dei paesi del Gargano; sostituzione bus con nuovi mezzi più consoni alle caratteristiche del territorio; 5. Servizi a chiamata). Altri aspetti menzionati con altrettante proposte specifiche, i sevizi di collegamento tra i centri della Pentapoli (Foggia, Cerignola, Manfredonia, San Severo e Lucera).


“Con spirito costruttivo, nell’ottica di migliorare una Bozza già di buon livello, abbiamo presentato un pacchetto di proposte che guardano al territorio di Capitanata nella sua globalità ma avendo come punto di riferimento fondamentale le esigenze di cittadini, consumatori, lavoratori e studenti pendolari”, concludono UIL, UILM e ADOC Foggia.

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