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Economia

Un bassotto, un pastore tedesco e un volpino protagonisti del progetto ‘Pet Therapy’

Presentati i risultati di 'Pet Therapy: quando è l'uomo ad aver bisogno degli animali'. I miglioramenti certificati da esperti e professionisti e confermati dalle madri dei piccoli pazienti

“I risultati sono andati al di sopra delle più rosee aspettative: la pet therapy si è dimostrata efficace sotto ogni punto di vista”. Così Luigi Urbano, direttore del servizio veterinario (Area C) della ASL FG, che ha curato il progetto Pet Therapy quando è l'uomo ad aver bisogno degli animali”, organizzato in collaborazione con la facoltà di Medicina veterinaria di Teramo.  

Nel corso di una manifestazione tenutasi questa mattina presso il teatro Giuseppe Verdi di San Severo, sono stati resi noti i risultati raggiunti durante quella che può essere considerata la prima sperimentazione avviata in Puglia. “Il progetto ha avuto due fasi distinte: – ha spiegato ancora Urbano - la prima ha visto protagonisti 15 bambini seguiti dal Centro di Neuropsichiatria infantile della Azienda Sanitaria Locale, la seconda ha avuto come destinatari altrettanti piccoli pazienti affetti da patologie della sfera autistica. In particolare, tre bambini con difficoltà a deambulare, che non erano riusciti a migliorare con una normale riabilitazione, dopo quattro mesi di pet therapy hanno cominciato a muovere i primi passi autonomamente. Tutto certificato da esperti e professionisti e confermato dalle madri che hanno vissuto in prima persona i benefici della terapia”.

FOTO | ‘Pet Therapy: quando è l'uomo ad aver bisogno degli animali’

“Si tratta di una serie di sperimentazioni che stiamo svolgendo con interesse tra Foggia e San Severo la cui finalità è verificare la possibilità di continuità di questa terapia, ma anche quale sia, tra le varie forme di pet therapy, quella più efficace. È un ottimo banco di sperimentazione” ha chiarito il direttore generale della ASL FG Attilio Manfrini.

Pienamente raggiunto l'obiettivo, dunque, e concrete possibilità di un prosieguo della sperimentazione, grazie all’impegno e alla professionalità dell’equipe formata da medici veterinari, psicologi, fisioterapisti e conduttori professionisti, a completa disposizione dei piccoli pazienti. E, naturalmente, grazie ai protagonisti della terapia: il pastore tedesco Paco, il bassotto Otto e il volpino italiano Aisha.

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