Tratturo Ordona-Lavello, il Comune avvia le procedure di bonifica dell'area
Russo: "Chiesti alla Regione i fondi per videosorveglianza e valorizzazione"
L'assessorato all'Ambiente ha avviato un'indagine di mercato per quantificare la spesa necessaria a realizzare la bonifica ambientale del Tratturo Ordona Lavello.
È quanto emerso nell'incontro, svoltosi a Palazzo di Città il 12 novembre, a cui hanno partecipato il sindaco Gianni Mongelli, gli assessori all’Ambiente Pasquale Russo, e alla Polizia Municipale, Franco Arcuri, il consigliere comunale delegato alla Legalità, Leonardo De Santis e i rappresentanti del Comitato di Quartiere “Tratturo Ordona–Lavello”, Domenico Della Martora e Luigi Salerno.
Obiettivo del confronto è stato la valorizzazione “complessiva” dell'area tratturale, a partire dalla rimozione dell'ingente quantità di rifiuti, prevalentemente inerti da demolizione, abbandonati illegalmente. "Un problema a noi ben noto - commenta l'assessore Pasquale Russo - tant'è che abbiamo anche interloquito con la Regione Puglia per concertare attività di prevenzione e valutare l'installazione di un sistema di videosorveglianza".
Proprio l'assenza dei rappresentanti della Regione, a causa di concomitanti impegni istituzionali, ha determinato l'aggiornamento dell'incontro, giacché "è fondamentale - ha affermato il consigliere comunale De Santis - il contributo regionale per valorizzare e preservare l’intervento di recupero dell’antico tracciato tratturale, realizzato dall’Ufficio regionale “Parchi e Tratturi” nel 2009".
Tale contributo, anche finanziario, "è già stato chiesto formalmente all'assessorato regionale al Bilancio - ha aggiunto Russo - facendo riferimento alle norme relative al reimpiego dei proventi delle alienazioni delle aree tratturali in attività di valorizzazione di tali siti".