L'Adoc 'rintuzza' il Comune: "I disabili devono parcheggiare nelle strisce blu, il piano va rivisto"
Pasqualino Festa: "Nonostante i 42 nuovi stalli per invalidi previsti dall'Amministrazione, continuiamo a ricevere lamentele e proteste da cittadini con disabilità anche gravi"
"Quando un esperimento fallisce è giusto accantonarlo e non per motivi politici ma per quel senso di solidarietà e di mutuo soccorso che dovrebbe caratterizzare tutta la comunità foggiana".
Così Pasqualino Festa, presidente vicario Adoc Foggia, in merito alla delibera 94 del 31 maggio 2016 con la quale il Comune di Foggia ha apportato modifiche al Regolamento della sosta nella Aree delimitate da 'strisce blu' (a pagamento). Il novellato articolo 4 che disciplina le esenzioni, non include le persone affette da disabilità.
"Nonostante i 42 nuovi stalli per invalidi previsti dall'Amministrazione, continuiamo a ricevere lamentele e proteste da cittadini con disabilità anche gravi. Da sempre a Foggia esiste un problema di occupazione abusiva delle aree per invalidi e di abuso nell'utilizzo dei titoli di autorizzazione. Problema al quale si è aggiunta una distribuzione non uniforme dei nuovi stalli", afferma Festa.
"A Foggia parcheggiare è un problema e per chi è portatore di disabilità può trasformarsi in un incubo: tra spazi dedicati occupati abusivamente e strisce blu su entrambi i lati, trovare posto diventa quasi un terno al lotto", prosegue il presidente vicario Adoc che sottolinea: "Il Comune di Foggia dovrebbe combattere ed eliminare tutti questi casi di abusivismo. E, in ogni caso, ci chiediamo se, per una questione di civiltà e di serenità, non sarebbe il caso di emendare il nuovo regolamento consentendo agli invalidi di parcheggiare di nuovo a titolo gratuito sulle strisce blu".