Alta Velocità Napoli-Bari, aggiudicato l'ultimo lotto Hirpinia-Orsara con una galleria di 27 chilometri
I lavori sono stati affidati al Consorzio costituito dal Gruppo Webuild e Pizzarotti. Confermata la tabella di marcia di Rfi: tutti i cantieri saranno operativi entro la fine del 2021
È stato affidato l'ultimo appalto per la linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli-Bari. Il Consorzio costituito dal Gruppo Webuild (70%) e Pizzarotti (30%) si è aggiudicato la gara indetta da Rete Ferroviaria Italiana per i lavori nella tratta di valico appenninico Hirpinia-Orsara.
Si tratta di due delle società che avavano già vinto la gara per la tratta Orsara-Bovino lo scorso 14 giugno.
L’intervento nell’ultimo lotto è caratterizzato dalla realizzazione di una galleria lunga circa 27 chilometri, sui 28 complessivi. La sua ultimazione consentirà una ulteriore riduzione dei tempi di viaggio, l’aumento della capacità (più frequenza) di treni passeggeri e merci sulla linea, nonché la circolazione di treni merci a standard europei (lunghezza, peso e ingombro di sagoma).
Rfi compie così un decisivo passo in avanti verso il completamento, nei tempi previsti, di una linea strategica per il meridione d’Italia e, come corridoio Scandinavo-Mediterraneo, parte integrante del Trans-European Transport Network (Ten-T).
Il Consorzio vincitore si è aggiudicato la gara, indetta sulla base di criteri economici e tecnici relativi anche ai tempi di esecuzione, per un importo di circa 1,075 miliardi di euro. L’investimento complessivo da parte di Rfi, comprensivo di altri costi e voci di spesa, sarà di circa 1,53 miliardi di euro.
L’aggiudicazione conferma il programma di Rfi, con tutti i cantieri della Napoli-Bari operativi entro la fine del 2021, l’attivazione del collegamento ferroviario diretto tra i due capoluoghi entro il 2023 e il completamento di tutte le attività relative all’ultimo lotto aggiudicato entro il primo semestre 2027.
