rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia Sant'Agata di Puglia

Il colosso LGH sbarca sui Monti Dauni...e si prende l'impianto a biomasse di Sant'Agata di Puglia

L’impianto è in grado di colmare il fabbisogno energetico di oltre 46.000 famiglie, inducendo benefici all’ambiente e all’economia locale

La Linea Group Holding Spa investe sui Monti Dauni. Sottoscritto questa mattina l’accordo per l’acquisizione dell’impianto di generazione alimentato a biomassa Agritre.

La realtà – i cui cedenti sono Tozzi Green, uno dei principali gruppi italiani nel settore delle energie rinnovabili, e 3New, operatore di energia da fonti rinnovabili controllata da Ardian, società d’investimento privata leader a livello mondiale – si trova a Sant’Agata di Puglia

L’impianto, che ha una capacità installata di 25.2 MW, configurandosi così come uno dei più rilevanti esempi di centrale energetica a biomasse del Paese, è alimentato esclusivamente da biomassa solida di origine vegetale vergine rappresentata prevalentemente da paglia di cereali, principale sottoprodotto agricolo disponibile in provincia di Foggia, oltre che da potature arboree e altri residui agroforestali di quel territorio.

“È con particolare soddisfazione che annunciamo questa nuova operazione nel segno dell’economia circolare - sottolinea l’Amministratore Delegato di LGH Claudio Sanna – un’iniziativa che risponde pienamente agli obiettivi sui quali LGH è impegnata: caratterizzarsi sempre più come player del comparto bioenergy, cogliendo con una visione orientata al futuro le opportunità che vengono dalle filiere economiche e produttive dei territori”.

In un approccio coerente con i principi dell’economia circolare – e con un contributo concreto alla filiera per la raccolta, distribuzione e valorizzazione delle biomasse agricole, ampiamente presenti nel territorio pugliese, in particolare della provincia di Foggia – l’impianto è in grado di colmare il fabbisogno energetico di oltre 46.000 famiglie, inducendo benefici all’ambiente e all’economia locale. A 184.000 MWh annui si colloca infine la produzione di energia elettrica.

L’acquisizione, oltre che ampliare il portafoglio impiantistico di LGH, si inserisce nel più complessivo impegno nel settore dell’energia green. Biomasse, idroelettrico, biogas, fotovoltaico sono i capitoli di una strategia coerente verso una leadership territoriale e per comparto che LGH intende perseguire anche col piano industriale 2020-2024 in via di approvazione. Linea Group Holding (LGH) Sorta nel 2006 per volontà delle storiche utility del territorio, opera nei settori energy, ambiente, reti. Serve un bacino di oltre 1 milione di abitanti in circa 200 comuni nelle province del sud est della Lombardia (Cremona, Brescia, Lodi e Pavia). 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il colosso LGH sbarca sui Monti Dauni...e si prende l'impianto a biomasse di Sant'Agata di Puglia

FoggiaToday è in caricamento