rotate-mobile
Economia

Candela, l'amministrazione approva il piano 'Borse lavoro per l’inclusione sociale'

I beneficiari delle "borse lavoro" percepiranno un contributo forfettario mensile che varierà dai 350 ai 500 euro

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FoggiaToday
Un ulteriore intervento nel campo degli aiuti a favore di soggetti svantaggiati appartenenti a nuclei familiari a basso reddito, sono questi i presupposti che hanno portato all'approvazione del nuovo piano 'Borse lavoro per l'Inclusione Sociale'.
In tempi di forte contrazione economica, molti nuclei familiari sono costretti a sacrifici enormi per far quadrare i propri bilanci, se a questo si somma l'alto tasso di disoccupazione, soprattutto giovanile, e i minori stanziamenti statali in ambito socio-assistenziale, diventano indispensabili interventi amministrativi a livello locale capaci di contrastare il crescente disagio sociale.
Con l'attivazione di due progetti, che prevedono semplici mansioni di manutenzione e custodia degli spazi comunali, nonché la vigilanza sullo scuolabus durante il trasporto alunni, l'Amministrazione Comunale punta a garantire un sostegno importantissimo ai cittadini in difficoltà, che al tempo stesso non diventano solo destinatari di interventi di assistenza passiva, ma cooperatori attivi di processi di sviluppo, con indubbi vantaggi per il tessuto sociale. I beneficiari delle "borse lavoro", individuati grazie alla formazione di un'apposita graduatoria, stilata attribuendo punteggi differenti sulla base di oggettivi indicatori reddituali, percepiranno un contributo forfettario mensile che varierà dai 350 ai 500 euro.
"L'attivazione delle 'borse lavoro', sono solo il preambolo di un progetto ambizioso che coinvolgerà non solo le famiglie a basso reddito, ma soprattutto i giovani candelesi"- sottolinea il sindaco di Candela Nicola Gatta - "stiamo per approvare una serie di interventi mirati, tra cui l'attivazione di tirocini formativi presso aziende del territorio, capaci di ridare speranza e dignità ai nostri ragazzi. Quando lo Stato è assente, ricade su noi amministratori locali il dovere morale e civile di intervenire per trovare soluzioni al perdurante malessere sociale; noi ci stiamo provando, con tutto l'impegno e la programmazione necessari per raggiungere risultati importanti".
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Candela, l'amministrazione approva il piano 'Borse lavoro per l’inclusione sociale'

FoggiaToday è in caricamento