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Economia San Severo

A Casa Sankara attivati gli sportelli anticaporalato

Arpal Puglia ha presentato, per tramite del Centro per l’Impiego di San Severo e del coordinamento provinciale di Foggia, l’istituzione degli sportelli (uno fisso ed uno mobile) dedicati al contrasto al caporalato ed all’inclusione dei lavoratori stranieri

Martedì 21 Giugno presso Casa Sankara – Centro Stefano Fumarulo, la struttura della Regione Puglia gestita dall’Associazione Ghetto Out come alternativa al ghetto e dove i migranti possono vivere e progettare un percorso legale e dignitoso di inserimento economico e sociale, si è svolto un incontro istituzionale e con le parti sociali per avviare le nuove attività per la stagione estiva.

Nel centro, dotato di terreno agricolo e foresteria della Regione che ospita più di 400 persone sottratte al disagio ed all’abbandono, si sono poste le basi per il raggiungimento di un traguardo importante previsto dal Piano Triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato.
Alla presenza delle rappresentanze del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Regione Puglia, dell’Oil ed altri importanti attori sociali del territorio della Provincia di Foggia, l’Agenzia Regionale Politiche Attive del Lavoro – Arpal Puglia ha presentato, per tramite del Centro per l’Impiego di San Severo e del coordinamento provinciale di Foggia, l’istituzione degli sportelli (uno fisso ed uno mobile) dedicati al contrasto al caporalato ed all’inclusione dei lavoratori stranieri

La Legge Regionale 29 giugno 2018, n.29 “Norme in materia di politica regionale dei servizi per le politiche attive del lavoro e per il contrasto al lavoro nero e al caporalato”, legge che istituisce Arpal Puglia, pone particolare attenzione, sin dal suo stesso titolo, alle tematiche del contrasto allo sfruttamento ed all’intermediazione irregolare di manodopera, la fattispecie criminogena conosciuta come caporalato.
Nell’articolo 6 della suddetta legge di istituzione dell’Arpal Puglia vengono esplicitate le funzioni ed i compiti a cui devono assolvere i Centri per l’Impiego, allo scopo di costruire i percorsi più adeguati per l’inserimento e il reinserimento nel mercato del lavoro.

Tra essi spiccano tutti i compiti in materia di servizi per il lavoro e politiche attive a essi affidati dall’Arpal, ivi comprese le misure di contrasto al lavoro nero, con particolare riferimento al mercato del lavoro agricolo; la promozione di servizi e azioni di politiche attive di contrasto al lavoro nero e al caporalato con particolare riferimento al mercato del lavoro agricolo per l’inclusione di lavoratori stranieri.

Il piano di potenziamento dei Centri per l’Impiego realizzato da Arpal in questi mesi ha fortemente rilanciato l’attività sui territori e l’offerta dei servizi facendo entrare l’intermediazione pubblica e le politiche attive del lavoro in una nuova fase, come affermato dal Direttore Generale Massimo Cassano, ed ha permesso di espletare le prerogative previste dalle normative e dai protocolli territoriali.

Nell’ambito specifico il Piano Triennale prevede l’istituzione presso i Cpi di uno sportello dedicato per l’erogazione di servizi finalizzati all’inserimento lavorativo nel settore agricolo, che fornirà servizi di informazione, profilazione e aggiornamento della scheda anagrafica professionale, orientamento di base e specialistico, supporto all’inserimento o reinserimento lavorativo, avviamento alla formazione e gestione di incentivi alla mobilità territoriale.
Allo sportello fisso per l’erogazione di servizi dedicati al settore, si accompagnerà l’attivazione di sportelli mobili gestiti in cooperazione con le parti sociali e con le associazioni del terzo settore in grado di operare in prossimità dei lavoratori e delle imprese. La formazione degli operatori dei CPI sul lavoro in agricoltura e la gestione dei servizi dedicati sarà funzionale all’incremento del numero dei lavoratori e dei datori di lavoro che si servono del servizio pubblico di impiego.

Tutto questo oggi può considerarsi realtà presso il Centro per l’Impiego di San Severo e Casa Sankara – Centro Stefano Fumarulo, in tempo per la stagione estiva quale periodo principale dello strategico settore agricolo e con l’obiettivo di dare dignità, equità e trasparenza al lavoro inteso quale valore sociale e non solo economico.

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