Vigilante rieletto alla guida del SAP: “Quale futuro per la polizia e i poliziotti in Capitanata?”
Il 26 novembre si è tenuto il nono congresso provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia. Giuseppe Vigilante critico nei confronti di chi non ha mantenuto le promesse
Alla presenza del segretario generale nazionale, Nicola Tanzi, di tutti i quadri dirigenti S.A.P. della regione Puglia, di S.E. del Prefetto, del Vice Questore Vicario e di altre autorità istituzionali, il 26 novembre di è tenuto il nono congresso provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia, che ha visto la rielezione del segretario Giuseppe Vigilante, tra i principali artefici dell’innegabile successo del sindacato autonomi in Capitanata – e quella dei vicesegretari Silvano Ammirati, Giuseppe Uccelli, Fabio Damiani e Angela Scocca .
Nella relazione introduttiva ai lavori, infatti, il segretario ha rivendicato al Consiglio provinciale uscente, il merito di aver mantenuto e aumentato di gran numero la maggioranza degli iscritti nella provincia di Foggia, giusto premio alla serietà ed all’impegno profuso, ribadendo la disponibilità a proseguire su questa strada, nonostante le accresciute notevoli difficoltà.
A margine della rielezione, sul futuro dei poliziotti e della polizia in Capitanata, il segretario Vigilante è stato particolarmente critico nei confronti di chi in questi ultimi mesi ha fatto e rifatto promesse mai mantenute, “come quello di aumentare uomini e mezzi in una provincia dove la malavita locale, negli ultimi tempi, ha messo in atto reati gravissimi tra i quali numerosissimi omicidi volontari e tentati omicidi, estorsioni e ultimamente la cosiddetta emergenza rapine”.
Vigilante ha aggiunto: “Come mai in un paese ove mafiosi e terroristi tornano in libertà per un qualsivoglia cavillo giuridico,non vi è ancora una Polizia unica e non si riesce ancora a fare le ormai famose sale operative comuni?