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Martedì, 23 Aprile 2024
Economia

Gino Lisa si vola: il finanziamento c’è tutto, trovato anche il 5%

La Federazione delle PMI di Confartigianato: "Siamo pronti a garantire il 5% degli investimenti privati per l'Aeroporto".

Nel corso di un incontro che gli associati alla Federazione provinciale PMI di Confartigianato hanno tenuto presso la loro sede con l'assessore al Bilancio della Regione Puglia Raffaele Piemontese, rilevando la decisione emersa in un incontro tra i massimi esponenti della Regione Puglia e di Aeroporti di Puglia, tenutosi qualche ora prima con lo stesso Piemontese, in cui veniva confermato l'impegno della Regione a finanziare il 95% dei lavori riguardanti l'allungamento della pista per l'Aeroporto ‘Gino Lisa’, hanno informato per voce del presidente Vincenzo Simeone della volontà immediata da parte della Federazione PMI di Confartigianato a garantire il 5% degli investimenti privati occorrenti per rendere attuabile la decisione confermata dal presidente Emiliano, con riferimento alle nuove norme sugli aiuti di Stato per semplificare le regole sugli investimenti pubblici a favore degli aeroporti, annunciate dalla Commissione europea il 17 maggio scorso.

L'assessore Piemontese, che ha confermato il finanziamento per un’infrastruttura già inquadrata come prioritaria nella pianificazione e nella programmazione regionale, ha garantito che dal momento in cui il regolamento di modifica entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, la Regione Puglia ritirerà la cosiddetta pre-notifica a dimostrazione della ferma volontà di percorrere ogni strada per raggiungere lo scopo di allungare la pista del ‘Gino Lisa’.

Il ritiro, ha sottolineato Piemontese, è diventato possibile perché le nuove norme, annunciate dalla Commissione europea il 17 maggio scorso, autorizzano gli Stati membri a effettuare investimenti pubblici negli aeroporti regionali senza previa approvazione della Commissione. Il nuovo Regolamento generale di esenzione per categoria, il cosiddetto GBER, conferma la posizione su cui gli uffici regionali e Aeroporti di Puglia stavano lavorando, evidenziando le caratteristiche di aree interne della provincia di Foggia come i Monti Dauni, il Gargano e le Isole Tremiti. Per completare il finanziamento sarà necessario che al 95% raggiunto dalla Regione Puglia, si aggiunga un 5% di investimento dato dai privati. Il Presidente Simeone e gli associati hanno subito garantito il loro impegno nell' investire il 5% per poter garantire le procedure d'inizio interventi necessari allo scalo cittadino.

Nel corso dell'incontro nella sede di Confartigianato, l'assessore Piemontese ha confermato anche l'impegno da parte della Regione nel voler collaborare con Trenitalia per risolvere la mancanza di nuovi collegamenti nella tratta Foggia-Roma, che peraltro continuerà ad essere garantita dai treni tutt'ora attivi. Sollecitato da alcuni associati sull'emergenza relativa alle condizioni delle strade di collegamento per le località dei Monti Dauni, Raffaele Piemontese ha confermato anche l'immediato investimento regionale per far partire il ripristino di numerose arterie stradali.

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