rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Fondi PSR, M5S: snellire le procedure e coinvolgere le università

Intervento della consigliera regionale Barone in merito ai Fondi Psr: "Siano interpellate le 2 facoltà pubbliche di Agraria, quella barese e quella foggiana, che potrebbero dare un apporto nella formulazione del Psr. Casili: "Di Gioia compia delle scelte coraggiose"

Seduta congiunta in Regione questa mattina, le Commissioni I e IV si sono riunite per valutare il rendiconto del PSR 2007-2013 e la programmazione del PSR 2014-2020. "Ho chiesto all'Assessore all'Agricoltura se i tecnici che hanno redatto il piano precedente, fallito perché ancora non sono stati spesi tutti i fondi a disposizione della Puglia, siano gli stessi che hanno redatto il nuovo, quello 'sonoramente bocciato' dalla Commissione europea con più di 600 osservazioni, perché i motivi della loro riconferma sarebbero davvero inspiegabili", il commento di Rosa Barone, consigliera del MoVimento 5 Stelle, commissione agricoltura.

Per la consigliera foggiana un ruolo fondamentale portebbero svolgerlo le università: "Suggeriamo di interpellare le 2 facoltà pubbliche pugliesi di Agraria, quella barese e quella foggiana, che potrebbero dare un apporto specifico e incisivo nella formulazione del PSR. Chiediamo, inoltre, anche la scheda 20 per guardare gli affidamenti esterni per l'assistenza tecnica alla stesura del PSR". In chiusura, la consigliera pentastellata ha rimarcato l'importanza di snellire le procedure per accedere ai finanziamenti. magari ricorrendo all'autocertificazione, strumento utile per aiutare i giovani. 

Dello stesso parere il collega pentastellato Cristian Casili, secondo cui l'assessore all'Agricoltura Di Gioia è chiamato a fare delle coraggiose scelte politiche: "Le 620 osservazioni arrivate da Bruxelles lo scorso primo aprile hanno dimostrato che il ritardo è figlio di errori macroscopici commessi in fase di stesura. All'assessore Di Gioia ho chiesto espressamente, nell'audizione odierna, di non farsi schiacciare dai tecnici dello Iamb e di Inea che forniscono assistenza lautamente pagata, nonché dai funzionari regionali, cioè dalla parte tecnica e di assumersi le responsabilità di coraggiose scelte politiche in funzione delle reali necessità dei territori coinvolgendo gli attori locali Questo - conclude il consigliere pentastellato - è l'unico modo per avere una certa discontinuità con il passato e restituire dignità all'agricoltura pugliese, fra le più importanti in Italia e comunque determinante per l'economia della Regione Puglia". 

Sulla difficoltà di accesso ai finanziamenti si è espresso anche il consigliere regionale, commissione bilancio, Mario Conca. "Sulla farraginosità dei Gal e, in generale, sulla difficoltà di accesso ai finanziamenti suggeriamo una cabina di regia regionale, come da nostro programma elettorale, che indirizzi tutte le richieste di finanziamento, che oggi rappresentano una giungla per agricoltori, imprenditori e aspiranti tali. È assurdo infatti l'iter burocratico, i soldi provengono dall'Europa, i progetti vengono valutati dai Gal e da questi ultimi rendicontati alla Regione Puglia. A sua volta la Regione rendiconta all'AGEA che finalmente, con tempi lunghissimi, paga il contribuente che ha fatto inizialmente domanda al Gal territorialmente competente. In assenza di ciò - conclude - diventa più complicato anche riuscire a spendere tutti i fondi europei a disposizione, che spesso tornano indietro". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fondi PSR, M5S: snellire le procedure e coinvolgere le università

FoggiaToday è in caricamento