Foggia Servizi, cala il sipario. Dopo una lunga agonia, con sentenza 2315 del Tribunale fallimentare, i giudici hanno dichiarato fallita la società partecipata di Amica, Amgas ed Ataf che si occupava della manutenzione delle strade e degli immobili comunali.

La sentenza è stata emessa ieri. I giudici hanno riconosciuto come fosse impossibile, per legge, procedere ad una ricostruzione del capitale sociale della società, che ha chiuso bilanci in perdita per tre bilanci consecutivi; né deroga si sarebbe potuta avanzare, poste le notorie difficoltà dei soci (Amica, fallita anch’essa, Ataf ed Amgas alle prese con processi di ristrutturazione e risanamento) a procedere in tal senso.

Già in liquidazione dal 2011, la società lascia a casa circa cinquanta lavoratori (il numero attuale), prevalentemente ex lsu fatti salire a bordo della partecipata intorno al 2005, anno di costituzione, amministrazione di centrosinistra guidata da Orazio Ciliberti. Dopo 8 anni ed un mole di debiti si chiudono in battenti.

FOGGIA SERVIZI, LAVORATORI OCCUPANO IL COMUNE

AMACOM, CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA. Né alcunché  ha potuto il progetto di NewCo a carico del Comune di Foggia (A.Ma.Com) in cui far confluire servizio e personale avanzato dall’amministrazione comunale nel 2011 e votata unanimemente dal  Consiglio comunale nel giugno di quell’anno.

Un atto mai decollato, e non poteva essere diversamente. Perché, come noto alle forze politiche tutte, da destra a sinistra, la delibera nasceva già “monca” sotto il profilo normativo. Non a caso ben presto venne bloccata dai revisori dei conti.