Il nuovo presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Foggia, Antonio Metauro, glissa sulle tensioni registrate durante l’assemblea per il rinnovo degli organi statutari e si limita a respingere le accuse di presunte irregolarità. Le sue dichiarazioni sono arrivate oggi, affidate ad un comunicato stampa, come annunciato a margine dello scrutinio, quando aveva preferito non commentare il clima rovente nel piazzale di via Miranda. Imprenditore impegnato nel campo dei trasporti e della logistica, avvocato di 56 anni, succede a Damiano Gelsomino, nel segno della continuità.

“Sono lusingato di essere stato chiamato a guidare la Confcommercio in terra di Capitanata – sono le prime parole da presidente di Antonio Metauro - Il consenso molto largo, direi quasi plebiscitario che le urne hanno decretato, mi carica adesso di una responsabilità che è mia ferma intenzione onorare, con la stessa passione che ho colto nella base, che ringrazio per la fiducia riposta in me e nell’Esecutivo, che andrà ad affiancare il mio lavoro in una fase complessa e delicata, ma altamente stimolante”.

Secondo i dati ufficiali diffusi dall’associazione, hanno partecipato all’assemblea elettiva, presieduta da Raffaele Nuzzi, 644 associati tra presenti e delegati, ammessi a prendere parte alle procedure di voto dagli otto membri della  Commissione Verifica Poteri, organismo preposto al vaglio degli aventi titolo all’esercizio del diritto di voto. Alle operazioni, fanno sapere, hanno assistito, in qualità di osservatori, due funzionari della Confederazione romana.

Antonio Metauro ha ottenuto 542 voti, Luigi Manzionna 59 preferenze, 8 le schede nulle. Il gruppo di soci, capitanato da Matteo Biancofiore, ex presidente dal 2001 al 2012, che aveva indicato Gigi Manzionna, poco dopo l’inizio delle operazioni avevano abbandonato la sede. Sulla persona di Metauro, peraltro, avevano precisato di non avere nulla da obiettare. Il dissenso è stato espresso nei confronti del suo predecessore e i contrasti erano nati già un anno fa, quando una modifica allo statuto, finita in tribunale, aveva sbloccato il terzo mandato del presidente.

È stata eletta anche la Giunta composta da Davide Calabria (Lucera), Ciro Conte (San Severo), Pio de Girolamo (Manfredonia), Nunzia Dragano (San Giovanni Rotondo), Gino Notarangelo (Vieste), Lucia La Torre e Silvio Salvatori (Foggia).

“Ai componenti della Giunta, eletta con criteri di rappresentatività territoriale – ha affermato il neo presidente di Confcommercio Foggia - va il mio auspicio di sostenere questo percorso con spirito di servizio e senso di appartenenza, per consolidare il ruolo dell’associazione senza preconcetti di sorta, che, del resto, non hanno trovato spazio alcuno nemmeno nel solenne momento assembleare, fondato sul confronto democratico e sul pieno rispetto delle regole sancite dallo statuto. Ringrazio tutta la tecnostruttura della Confcommercio per la dedizione che, quotidianamente, presta alla nostra associazione. Sono certo che faremo un buon lavoro, insieme, nell’interesse di tutte le categorie rappresentate”.