rotate-mobile
Economia

Musei provinciali, dipendenti sospesi dal lavoro e dalla retribuzione: “Vergogna senza fine”

E’ quanto denunciano i segretari generali della Filcams CGIL e della Fisascat CISL di Foggia, Gianni Palma e Leonardo Piacquaddio

Il 1 maggio del 2015 ci eravamo chiesti che fine avrebbero fatto i 31 lavoratori dipendenti a tempo indeterminato e part-time della Diomede, società in house della Provincia di Foggia che gestisce i musei provinciali, l’osservatorio turistico e l’infopoint di Capitanata. A distanza di nove mesi, praticamente un parto, la vertenza non trova ancora una soluzione.

Sospesi dal lavoro, dal primo luglio i dipendenti non percepiscono lo stipendio. E’ quanto denunciano i segretari generali della Filcams CGIL e della Fisascat CISL di Foggia, Gianni Palma e Leonardo Piacquaddio. “Si susseguono ormai da più di sei mesi, riunioni, notizie, smentite, interminabili attese nei corridoi dell’amministrazione provinciale, senza però alcun risultato utile. Sappiamo perfettamente che la sorte di tali lavoratori è legata a doppio binario alle decisioni che dovrà prendere la Giunta regionale” sostengono i sindacalisti.

Palma e Piacquaddio aggiungono: “Non si può continuare ad avere un atteggiamento inerte ed indifferente, da parte del presidente Miglio, nonostante la Provincia abbia più volte fornito garanzie per il ritorno al lavoro, sui tavoli convocati presso la Prefettura di Foggia”.

Critici, i due segretari proseguono e concludono: “Riteniamo peraltro grave e contraddittorio, che mentre il Governo sostenga la necessità di avviare investimenti nel settore della cultura, a Foggia si rischi la chiusura della Biblioteca Provinciale e dei Musei di Storia Naturale, delle Scienze Interattive e del Territorio.  Facciamo appello alle istituzioni della nostra provincia affinché si possano trovare in tempi stretti, le soluzioni per l’immediata riapertura dei musei provinciali, per ridare ai cittadini di Capitanata, e non solo, un’offerta di cultura degna di questo nome”

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Musei provinciali, dipendenti sospesi dal lavoro e dalla retribuzione: “Vergogna senza fine”

FoggiaToday è in caricamento