rotate-mobile
Economia

L'emergenza Coronavirus blocca anche il comparto ittico: "Servono misure straordinarie dalla Regione"

Giannicola De Leonardis fa il punto sul settore ittico in grave crisi: nel porto di Manfredonia 160 barche ferme da tre settimane

"L'emergenza Covid-19 ha portato alla chiusura delle attività di ristorazione e delle piazze più importanti di ricevimento della produzione ittica, e la pesca pur non essendo un comparto fermo per decreto lo è diventato di fatto, per il crollo della richiesta e dei prezzi. La situazione per le marinerie pugliesi, tra le più importanti d'Italia, è drammatica, se si pensa che il solo porto di Manfredonia conta su 160 barche ferme da tre settimane, con almeno un migliaio di persone che non hanno più alcun reddito o sostentamento". È quanto dichiara il consigliere regionale Giannicola De Leonardis.

"Per questo sono necessari da parte del governo regionale misure immediate e straordinarie di interventi, che possono derivare da una pronta rimodulazione dei fondi FEAMP disponibili, con una modifica al regolamento vigente, da utilizzare come una sorta di cassa integrazione, un sussidio per pescatori e addetti ai lavori e un ristoro per gli armatori in questa situazione emergenziale. Oppure - conclude il consigliere regionale - intervenendo facendo ricorso all'erogazione di ulteriori risorse dell'ente in de minimis. Il probabile protrarsi delle misure restrittive impone l'adozione di tali provvedimenti urgenti, all'altezza della drammaticità del momento".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'emergenza Coronavirus blocca anche il comparto ittico: "Servono misure straordinarie dalla Regione"

FoggiaToday è in caricamento