Concorsi Regione Puglia: 209 posti, prove scritte a Foggia e Bari
Dal 9 maggio le prove scritte per il concorso per funzionari categoria D della Regione Puglia
Si terranno nei giorni 9-10-11-12-13-16 maggio le prove scritte dei concorsi pubblici, per titoli ed esame, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato, di 209 unità di categoria D.
Area Amministrativa
Sei posti per specialista amministrativo/ambito gestione risorse strumentali
Area competitività e sviluppo del sistema (policy regionali)
Venti posti per specialista tecnico di policy/ambito agricoltura; tre posti per specialista tecnico di policy/ambito cultura e valorizzazione del territorio e del paesaggio, dieci posti per specialista tecnico di policy/ambito fitosanitario, quattro posti per specialista tecnico di policy/ambito gestione e valorizzazione del demanio; tre posti per specialista tecnico di policy/ambito istruzione; per specialista tecnico di policy/ambito protezione civile e tutela del territorio ci sono 11 posti; dodici per specialista tecnico di policy/ambito salute, due per specialista tecnico di policy/tutela, garanzia e vigilanza nel sistema delle comunicazioni e quindici per specialista tecnico di policy/urbanistica, pianificazione territoriale e politiche abitative.
Area comunicazione e informazione
Tre posti per specialista della comunicazione istituzionale
Area informatica e tecnologica
Sei posti per specialista sistemi informativi e tecnologie
Area legilastiva
Un posto per secialista legislativo
Le prove scritte si svolgeranno a Foggia presso la Fiera in Corso del Mezzogiorno 1 dal 9 al 12 maggio. A Bari presso il Palaflorio-Viale Archimede nei giorni 13 e 16 maggio, secondo l'apposito calendario orario, con l'autodichiarazione Covid da firmare in sede concorsuale e un documento di identità in corso di validità. “Abbiamo fatto un lavoro certosino e di squadra che porterà all’assunzione di nuove figure professionali necessarie per rinnovare e modernizzare la macchina amministrativa anche in ambiti complessi, dando al contempo speranze a tanti giovani in cerca di un’occupazione di valore a tempo indeterminato in un momento difficile per il Paese e offrendo a molti di loro la possibilità di rientrare dall'estero e dalle regioni del Nord Italia” ha spiegato l’assessore al Personale.