Nella città di San Pio nascerà un Centro polifunzionale per la famiglia
Sorgerà nell'ex parrocchia della Trasfigurazione. Nella struttura strumentazione tecnologica per dislessia e disturbi dell’apprendimento
“Finalmente a San Giovanni Rotondo avremo uno spazio dedicato esclusivamente alla famiglia che, attraverso un’équipe specializzata, sosterrà i singoli membri nei bisogni relativi alle diverse tappe del ciclo di vita. Elemento innovativo ed esclusivo che caratterizzerà la nostra struttura sarà un servizio di strumentazione tecnologica dedicata a soggetti con problematiche di dislessia, ortografia e disturbi specifici dell’apprendimento”. È il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali del Comune di San Giovanni Rotondo, Mariapia Patrizio, a illustrare le caratteristiche del progetto ammesso a finanziamento nell’ambito dell’Avviso pubblico per servizi e infrastrutture sociali di comunità, a valere sulle risorse Pnrr.
Ne parla come di uno degli obiettivi prioritari del suo mandato che prende vita e completa le infrastrutture sociali presenti sul territorio. Il Comune ha intercettato fondi per 610mila euro e l’assessore Mariapia Patrizio evidenzia il lavoro sinergico tra l’assessorato, il Servizio Sociale Professionale e i progettisti. “Nulla, infatti, è stato lasciato al caso circa lo studio dei materiali e gli spazi studiati per accogliere uno specifico target”, fa sapere. “Mi piace immaginare, in un futuro non troppo lontano, gli spazi del centro popolati di famiglie, minori, giovani e adulti che lì potranno ricevere supporto, consulenze specifiche, ascolto e professionalità”.
Il centro, aggiunge il sindaco Michele Crisetti, sorgerà in zona mercato, “nella struttura che un tempo ha ospitato la parrocchia della Trasfigurazione che, da anni, era ormai in disuso e che verrà adesso riqualificata”. Plaude al “grande lavoro di équipe coordinato dalla tenacia e dalla volontà dell’assessore Patrizio” e parla di una nobile finalità. “Sicuramente – afferma - ogni tassello di questo progetto sarà un valore aggiunto per la nostra comunità”.
Il Centro Polifunzionale per la Famiglia nasce con funzioni di sostegno psicologico, pedagogico, sociale e legale per le famiglie che si trovano ad affrontare difficoltà legate alle responsabilità genitoriali, separazioni, lutti o divorzi, disagio dei minori, fino a casi presunti di violenze, abuso e maltrattamento. È un servizio rivolto a tutti i membri della famiglia: bambini, adolescenti, adulti, coppie, singole persone.
Al suo interno saranno inseriti cinque spazi. Lo Spazio Neutro è uno dei servizi più delicati, in cui promuovere l’incontro protetto tra il bambino e il genitore non affidatario, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Alla base dell’intervento vi possono essere motivazioni diverse ma sempre complesse: separazioni non consensuali, condanne per violenze, ordini restrittivi verso ex partner e condanne penali.
Il Servizio di Mediazione Familiare sarà uno spazio dedicato ai genitori di figli minori che stanno vivendo l'esperienza della separazione o del divorzio, affinché possano continuare ad essere entrambi protagonisti insieme della crescita e dello sviluppo dei propri figli. Lo Sportello sociale è lo spazio all'interno del quale viene svolta attività di orientamento della domanda sociale, nonché eventuale presa in carico, valutazione e indirizzo presso gli altri servizi, come il servizio di consulenza psico-sociale e la consulenza legale.
Lo Spazio polifunzionale è dedicato alle diverse abilità: un servizio con tecnologie innovative con cui sollecitare le potenzialità dei disabili e promuovere nuove abilità attraverso l'utilizzo di strumenti in grado di migliorare la qualità della vita. Infine, sarà realizzata una sala conferenze aperta al territorio.