Emergenza sangue a Roma: il cuore dei foggiani è grande, venite a donare ai Riuniti
Dopo le prime decisioni prese dal Centro Nazione Sangue e della Regione dopo il caso Chikungunya, la malattia tropicale che ha provocato 17 casi tra la Capitale e il comune di Anzio
"Blocco delle donazioni di sangue ed emocomponenti nella Asl 2 del comune di Roma che copre il sud-est della Capitale e dove vivono circa 1,2 milioni di persone. Nel resto del comune di Roma la donazione è consentita con una quarantena di cinque giorni. A livello nazionale i donatori che hanno soggiornato nei comuni interessati saranno invece sospesi per 28 giorni". Sono queste le prime decisioni prese dal Centro Nazione Sangue e della Regione dopo il caso Chikungunya, la malattia tropicale che ha provocato 17 casi tra la Capitale e il comune di Anzio.
Il presidente dell'Avis comunale di Foggia interviene a sostegno di questa causa: “L'emergenza che sta colpendo Roma non ha il clamore di un terremoto o di un incidente, ma può avere maggiori conseguenze. Un milione e 300mila persone che non possono dare più il loro apporto sono davvero tanti. Uniamoci e diamo il nostro contributo andando a donare anche per loro, nel nostro piccolo so che possiamo fare tanto, il cuore dei foggiani è grande. Vi aspettiamo al centro trasfusionale degli Ospedali Riuniti di Foggia dal lunedì al sabato dalle 8.15 alle 11”