Detenuti del carcere di Lucera al lavoro per i disabili: è il progetto ‘Atelier dell’ausilio’

Si chiama ‘Atelier dell’Ausilio’ ed è un progetto di inclusione lavorativa in cui sette reclusi e quattro soggetti in affidamento ai servizi sociali, tutti assunti con contratti regolari e integrati, saranno al servizio delle società e dei disabili garantendo un risparmio al servizio sanitario pubblico.  Sostenuto dalla fondazione ‘Con il Sud’ attraverso l’iniziativa ‘Carceri 2013’ – il progetto, che coinvolge numerosi partner pubblici e privati, verrà presentato domani mattina nella sede del consiglio regionale di Bari.

I detenuti e i condannati in affidamento riparano e rimettono sul mercato carrozzine e protesi per i disabili nella ‘Bottega dell’Ausilio’ del carcere di Lucera e nell’officina della zona industriale di Cerignola. Alla conferenza stampa interverranno il presidente dell’Assemblea Mario Loizzo, il  garante regionale delle persone soggette a restrizione della libertà personale Pietro Rossi, il provveditore per l’amministrazione della Giustizia in Puglia Giuseppe Martone, il direttore del carcere di Lucera Valeria Pirè, il dirigente della Sezione "Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni e antimafia sociale" del PRAP Stefano Fumarulo e il direttore di Escoop, la prima società cooperativa europea, Marco Sbarra